Anonimi della Croce: “Spifferi parte LI: la messa ecumenica si allarga ancora. Anche nell’Abbazia di Münsterschwarzach. Con la benedizione della Conferenza Episcopale Tedesca.”

“Spifferi parte LI: la messa ecumenica si allarga ancora. Anche nell’Abbazia di Münsterschwarzach. Con la benedizione della Conferenza Episcopale Tedesca.” di Fra Cristoforo
Abbiamo promesso di tenervi aggiornati sul tema della “messa ecumenica”. Questo reportage lo abbiamo iniziato nel febbraio scorso. Non voglio esagerare se dico che siamo i pionieri di questa notizia. E passo passo ne seguiamo gli sviluppi e vogliamo tenere informati i nostri lettori. Abbiamo già scritto abbondantemente sull’esistenza di una commissione riservata che sta ultimando i lavori di preparazione per il “lancio” della nuova messa ecumenica che darebbe la possibilità a cattolici, protestanti, anglicani ecc… di partecipare alla stessa Messa, e quindi fare insieme la comunione eucaristica (intercomunione- che di eucaristia non avrà nulla- abolizione totale del sacrificio).
La mia fonte mi ha informato che a questa commissione riservata che prepara il “nuovo rito” starebbe contribuendo anche il monaco benedettino Anselm Grün che risiede nella Abbazzia di Münsterschwarzach, in Germania.
Nel sito ufficiale della Conferenza Episcopale Tedesca, è uscita da poco una sua intervista che trovate qui (www.katholisch.de/…/ein-neues-mitei…) .

Pater Anselm Grün

In sintesi il monaco afferma: “Quando dò dei corsi nella casa per ospiti della nostra abbazia di Münsterschwarzach, invito sempre ed espressamente tutti a fare la Comunione, perché alcuni cristiani evangelici non si fidano. Ma quando li invito, vengono volentieri. Che il parroco cattolico celebri l’Eucaristia in modo diverso da quello evangelico, fa parte delle differenze di rappresentazione delle varie confessioni. Ciò che è importante è la fede nel fatto che Gesù è presente nell’ostia, espressa dalle parole istitutive “Questo è il mio corpo” e “Questo è il mio sangue”. Dato ciò, nulla impedisce di fare insieme la Comunione”. Affermazione gravissima, che nega totalmente la presenza vera, reale e sostanziale di Gesù Cristo nell’Eucaristia.
Tutto ciò sotto gli occhi dei Vescovi tedeschi che non solo non hanno battuto ciglio, ma hanno pubblicato in bella mostra queste “eresie” nel loro sito ufficiale. Quindi le benedicono.
Il monaco ha pure aggiunto in riferimento alla Vergine Maria: “Maria è il prototipo dell’uomo redento e ciò che viene detto di lei vale anche per noi. L’Immacolata concezione non è altro che ciò che viene detto nella prima lettera agli Efesini e nella liturgia: tutti siamo stati scelti in Cristo prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati. Ciò non significa quindi che Maria è un essere speciale e noi dei poveri peccatori. Purtroppo è un’interpretazione frequente, ma questa non è la dogmatica cattolica”. Dunque per Grün e per i Vescovi tedeschi la Madonna sarebbe pure “peccatrice” come tutti noi.
Bene, bene. A pieno braccetto con le eresie protestanti, verso il baratro senza ritorno.
Non ho altre parole. Uno schifo totale.
Fra Cristoforo
(anonimidellacroceblog.wordpress.com)