Elsa Fornero dà istruzioni a Draghi: togli di mezzo quota 100 e il blocco dei licenziamenti - Secolo …

Elsa Fornero non resiste naturalmente alla voglia di dispensare consigli non richiesti. E così con un editoriale sulla Stampa elargisce suggerimenti a Mario Draghi, pur premettendo che lui non ne …Altro
Elsa Fornero non resiste naturalmente alla voglia di dispensare consigli non richiesti. E così con un editoriale sulla Stampa elargisce suggerimenti a Mario Draghi, pur premettendo che lui non ne ha “un gran bisogno”.
La Fornero avverte Draghi: avere a che fare coi partiti è un problema
Innanzitutto avverte Draghi che se dovrà avere a che fare con i partiti e non con i tecnici avrà più di un problema. “Il problema di Draghi è come convincere i partiti – del cui sostegno il suo governo, come ogni altro, avrà bisogno – della validità delle riforme che sarà necessario adottare”.
E questo perché i partiti “hanno identificato il bene dell’Italia con il benessere momentaneo degli italiani, indifferenti alle conseguenze di medio termine delle loro scelte e giocando su illusioni, falsità, invettive, caccia ai “capri espiatori”. Draghi non dovrà però convincere solo le forze politiche bensì la maggioranza degli italiani. E potrà farlo soltanto se userà il linguaggio della verità e l’arte …Altro
Massimo M.I.
Quando ero giovane, il pensiero comunista era: " bisogna distruggere il vecchio (la coltura cristiana e le regole civili) per creare una nuova società. Queste persone vi hanno sempre creduto e lo stanno attuando, siccome che loro cavalcano la cresta dell'onda con buoni stipendi, non sentono il peso del cambiamento, non partecipano alla povertà che questi cambiamenti comportano. Se poi lo vediamo …Altro
Quando ero giovane, il pensiero comunista era: " bisogna distruggere il vecchio (la coltura cristiana e le regole civili) per creare una nuova società. Queste persone vi hanno sempre creduto e lo stanno attuando, siccome che loro cavalcano la cresta dell'onda con buoni stipendi, non sentono il peso del cambiamento, non partecipano alla povertà che questi cambiamenti comportano. Se poi lo vediamo sotto un'altra ottica e cioè, nel benessere che abbiamo avuto, quanta riconoscenza e gratitudine abbiamo dimostrato a Dio, la povertà ci riporta a cercarLo di nuovo. Se non si impara con le buone, Dio è costretto a usare, o permettere le cattive maniere
il vandea
Con quello che hai combinato , almeno stai zitta.