Cosa temiamo davanti al coronavirus?
Isidoro D'Anna
Il coronavirus appare come il primo flagello che colpisce larga parte dell’umanità dalla fine della seconda guerra mondiale. Possiamo osservare che ha interessato tutti e tre i generi di dittatura anticristiana esistenti: quella comunista (Cina), quella islamica (soprattutto Iran) e quella occidentale (Italietta ateomassonica, specialmente).
A migliaia, in Italia, le persone si ammalano, hanno sintomi pesanti, oppure gravi, fino ad essere intubati, fino a morire.
Qualcuno ha evidenziato forti elementi di sospetto che si tratti di una manovra voluta, forse dai poteri forti e occulti dell’Occidente. C’è poi chi vede il coronavirus come un castigo di Dio, e quindi come un richiamo a tornare sulla retta via. Altri, non si sa come, hanno cercato di minimizzare la gravità del fenomeno. Ma forse li si può capire: sapendo che i governi, la televisione e tutti i mezzi di comunicazione odiano il Cristianesimo e diffondono solo propaganda, siamo …Altro