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Misericordia selettiva: Perché Francesco ha mandato un rosario all'assassino islamico di un sacerdote?

Misericordia selettiva: Perché Francesco ha mandato un rosario all'assassino islamico di un sacerdote?

Don Roberto Malgesini, 51 anni, è stato pugnalato a morte da un clandestino nel Nord Italia il 15 settembre. Il suo assassino è un tunisino che aveva ricevuto l'ordine di lasciare il Paese. Malgesini era noto più per il suo attivismo sociale che per il suo ministero sacerdotale. È stato quindi molto lodato dai media oligarchici. Nel 2017 il sacerdote ha rischiato di essere multato da un sindaco locale per aver trasformato una chiesa in un centro sociale.

Il crimine

Don Malgesini è stato trovato con ferite multiple da coltello, la più letale delle quali è stata una ferita al collo. Il luogo dell'omicidio era sotto la finestra della sua casa in piazza San Rocco a Como. Il delitto è avvenuto poco dopo le 7 del mattino, quando don Roberto ha iniziato la sua visita mattutina come assistente sociale di fatto. Il suo corpo è stato trovato ai piedi di un albero. La sua Fiat Panda grigia, carica di cibo, è stata trovata a casa sua, pronta per partire. Le circostanze precise di come il suo assassino l'abbia ucciso sono ancora sconosciute.

Il criminale

All'assassino di 53 anni era stato ordinato più volte di uscire dal Paese, da ultimo per violazioni della serrata COVID. Era noto per il suo carattere irascibile e spesso lo si vedeva urlare senza motivo nelle aree commerciali locali. Il Vatican News ha affermato che era mentalmente squilibrato. Don Malgesini era noto per essere stato amichevole con lui e per avergli dato assistenza.

Misericordia selettiva

La messa funebre è stata presieduta dal controverso mandriano di Francesco, il cardinale "elettricista" Konrad Krajewski

Al termine dell'incontro, ha detto: "Francesco è con noi ed è unito alle sofferenze dei parenti di don Roberto". Ha rivelato di aver portato un rosario anche per "quello sfortunato uomo che ora è in carcere e chiedo alle autorità di portarglielo perché non posso andarci".
È un esempio piuttosto disgustoso del trattamento selettivo dei peccatori da parte del Vaticano. Uccidere un prete va bene, ma un prete forse innocente, accusato di presunti abusi, sarà evitato, umiliato, gettato sotto il treno dei media oligarchici e scartato come un rifiuto!
ricgiu
Chi va con i ladroni non si stupisca se sarà derubato......
Veritasanteomnia
Appunto: è la cultura dello scarto...
il vandea
E' un abominio. In perfetto stile 'ciccio e co' (dove co. sta per complici). Mettere il S.Rosario, strumento di amore , salvezza e devozione alla SS. Vergine Maria nelle mani lorde di sangue innocente, di un assassino islamico odiatore del cristianesimo, violento contro i suoi benefattori, che certamente , avendo in mano questo venerabile oggetto, non manchera' di compiere un 'altra profanazione, …Altro
E' un abominio. In perfetto stile 'ciccio e co' (dove co. sta per complici). Mettere il S.Rosario, strumento di amore , salvezza e devozione alla SS. Vergine Maria nelle mani lorde di sangue innocente, di un assassino islamico odiatore del cristianesimo, violento contro i suoi benefattori, che certamente , avendo in mano questo venerabile oggetto, non manchera' di compiere un 'altra profanazione, o, peggio di considerarlo un trofeo. Nessuna misericordia verso quell'individuo infernale, senza che prima, pentitosi,e desideroso solo di riparare i suoi crimini, si converta alla vera Fede, e accettata la giusta pena delle sue malefatte, viva cristianamente il resto dei suoi giorni.