Vaticano supporta cardinale conseravatore sotto attacco, tra indignazione ipocrita contro gli abusi
Negli ultimi mesi, l'oligarchia mediatica e alcuni impiegati della Chiesa avevano organizzato un enorme campagna contro il cardinale "conservatore" nel tentativo di costringerlo a dimettersi.
Il motivo: Woelki si era rifiutato di pubblicare un rapporto di "esperti" su un caso di abusi, rapporto che l'arcidiocesi di Colonia aveva commissionato a uno studio legale di Monaco.
Il rapporto riguarda il defunto don O., presunto molestatore, la cui presunta vittima ha accettato un risarcimento dall'arcidiocesi di Colonia. Woelki non ha avviato un procedimento ecclesiastico contro il sospetto nel 2015, perché questi soffriva di demenza e non poteva più essere sottoposto a procedimento.
Woelki è il più importante contrappeso "conservatore" alla nomenclatura ecclesiastica episcopale tedesca, quasi completamente anti-Cattolica. Quindi è diventato il bersaglio principale dei modernisti. Per questo il Vaticano è interessato a tenerlo nei suoi giochi di potere.
Foto: Rainer Maria Woelki, © Erzbistum Köln, CC BY-NC-SA, #newsMflkqkykms
