Via Sinodale tedesca: casa di matti

@Kiakiar
Sono d'accordo con lei, ma il ruolo di guide nella Chiesa spetta ai pastori, anche nei gradini alti nella Chiesa, anche se Dio predilige fare le sue rivelazioni spesso anime mistiche donne per via della loro umiltà, ma si tratta di aspetti diversi. Entri anche Lei, impari e percorra la Divina Volontà della Picarreta. Le parole che ho scritto sopra traggono da S.Paolo. Non vi è una lettura distorta di S.Paolo da parte mia. S. Paolo ha parole anche per oggi, non vanno interpretate sono chiare come è chiaro il Vangelo, la Verità di Gesù, che va accolta e poi fatta propria e quindi contestualizzata. Solo allora. Se ci mettiamo noi prima davanti al Vangelo non lo comprenderemo mai, anzi rischiamo poi d'interpretarlo male.

S. Paolo non ha fatto intendere che la donna è peccatrice per natura. Eppure abbiamo molte donne al potere in molti contesti politici e culturali, ma mi sembra che non facciano molta etica, sul fronte delle famiglie naturali. La donna è dotata di carismi e doti, che possono di gran lunga superare l'uomo anche nella scuola o in tanti campi della vita. La donna ha un grandissimo ruolo anche nella formazione della vita religiosa delle giovani generazioni. Quanto poi è nella famiglia, che il compito finale di decidere spetta all'uomo, tenendo conto delle necessità e dell'intelligenza della donna la quale dispone secondo un'etica importante a cui l'uomo deve formarsi. Ahi quanta responsabilità ha l'uomo se vuole solo comandare o farla da padrone. C'è tutta un'etica familiare, e ruoli che sono propri della donna e non dell'uomo. Questo per farle capire che il Vangelo va compreso a 360 gradi e non si può esaurire ad alcune battute. Le parole di S. Paolo si riferiscono alle donne sicuramente non nei ruoli di Vescovi, Sacerdoti o cariche attinenti, in questo ne sono sicuro. Se S. Teresa d'Avila e altre sante hanno costruito conventi, opere di carità sociale come Madre Teresa di Calcutta, costoro non hanno ambito a guidare la Chiesa. Come pure S.Caterina da Siena che riprese pure un papa. Grande dignità alla donna. Guai a non ascoltare una donna profonda e sincera e devota a Dio, perché credo che se ne dovrà renderne conto. Detto questo se sono riuscito a farmi comprendere, altrimenti chi dovrà perfezionare la propria concezione lo farà quando il Signore tornerà a mettere tutto a posto, anche la sua Chiesa. Del resto tutti quanti noi siamo in cammino sottoscritto, compreso. Saluti.