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Ingenuo cardinale applaude al secondo matrimonio del reale britannico

Il principe Harry sposerà la divorziata Meghan Markle nella primavera 2018. Non è chiaro quale religione la Markle professi. Alcuni affermano che sia cattolica, perché è stata educata in una scuola cattolica. Altri scrivono che sia ebrea, perché è stata sposata per breve tempo al produttore televisivo ebreo Trevor Engelson nel 2011. La giornalista Marlene Eilers Koenig ha appreso dalla sorellastra della Markle che non è stata battezzata. È chiaro che il suo primo matrimonio non era indissolubile.

Il cardinale Vincent Nichols di Westminster si è congratulato con il principe Harry e con la Markle su twitter: “Preghiamo per la loro felicità mentre si preparano a consacrare il loro impegno per la vita nel matrimonio".

L'attivista per la vita africano Obianuju Ekeocha è stato più realista: "Credo che Trevor Engelson - il primo marito di Meghan - non sarà d'accordo con l'espressione 'per la vita'."

Foto: Vincent Nichols, © Mazur, catholicnews.org.uk, CC BY-NC-SA, #newsCjlwprfejr
Francesco Franco Coladarci
Dopo molto ma molto tempo leggo un commento del "povero prete" teologicamente ineccepibile, il matrimonio è indissolubile a prescindere da quale istituzione venga celebrato, poiché come ebbe a dire nostro Signore "In Principio" Dio li unì in matrimonio, e tale principio trascende qualsiasi istituzione umana, neanche il "privilegio paolino" può invalidare un matrimonio.
povero prete
Il primo matrimonio della Sign.a Markle, qualora non fosse cattolica, era indissolubile ugualmente. Per la Chiesa anche il matrimonio naturale (quello che avviene tra due non battezzati) permane indissolubile, come permane indissolubile il matrimonio tra due battezzati non cattolici, non essendo questi tenuti alla forma canonica. Fanno eccezione il cosiddetto privilegio petrino ed il privilegio …Altro
Il primo matrimonio della Sign.a Markle, qualora non fosse cattolica, era indissolubile ugualmente. Per la Chiesa anche il matrimonio naturale (quello che avviene tra due non battezzati) permane indissolubile, come permane indissolubile il matrimonio tra due battezzati non cattolici, non essendo questi tenuti alla forma canonica. Fanno eccezione il cosiddetto privilegio petrino ed il privilegio paolino che comunque non sono applicabili in questo caso, essendo il reale di confessione anglicana.