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Sarah: per i vescovi la "salute" è più importante di Dio

È stato facile per i governi proibire il culto a causa del Covid-19, per la debolezza della Fede dei vescovi, scrive il cardinale Sarah nel suo nuovo libro Dieci cardinali spiegano i dieci comandamenti (estratto su IlGiornale.it, 28 settembre).

Come prefetto per la liturgia sotto Francesco, Sarah hafirmato lui stesso troppe restrizioni per il Covid. Ora Sarah critica i vescovi che hanno introdotto altre restrizioni rispetto a quelle richieste dai governi, dando ai fedeli l'impressione che guardare una Messa trasmessa in diretta o saltare la Messa non facesse differenza rispetto a partecipare di persona.

Vescovi e preti hanno alimentato la convinzione che il culto fosse meno importante della Fede: "Ma Cristo è morto sulla croce per salvare la salute del corpo o per salvare l'anima?" domanda Sarah.

Come esempio positivo, Sarah cita l'arcivescovo di San Francisco, Cordileone, che ha ignorato i divieti illeciti imposti dallo stato.

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N.S.dellaGuardia
Diremmo piuttosto che per i vescovi la paura è più forte di Dio...