Mese Mariano STORIA DEL SS. ROSARIO E VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE La decadenza del Rosario e della sua Confraternita e l'avvento del Beato Alano della Rupe op. (p.5°) "Alano rimase a Gand, fino al …Altro
Mese Mariano
STORIA DEL SS. ROSARIO E VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
La decadenza del Rosario e della sua Confraternita e l'avvento del Beato Alano della Rupe op. (p.5°)
"Alano rimase a Gand, fino al 13 maggio 147067, giorno in cui fu inviato a Rostock, nella prestigiosa Università del Meclemburgo, per conseguire il grado del dottorato in Teologia.
Prima di partire, tuttavia, Alano tornò a Douai, e, nella Chiesa di Notre Dame, appartenente all’Ordine Domenicano, fondò la Confraternita del Rosario.
Che forse sia proprio quella la Chiesa nella quale avvennero le apparizioni della Madonna del Rosario al Beato Alano?
Lo si può solo ipotizzare, per la coincidenza di date storiche: nel 1464 la tradizione data le visioni della Madonna del Rosario al Beato Alano, e, in quell’anno, egli si trovava a Douai.
Sempre nel 1464, egli fondò la Confraternita del Rosario in quella Chiesa, e ne domandò l’approvazione quando stava per partire per Rostock.
La Chiesa di Notre Dame, poi, è sopravvissuta miracolosamente alla Rivoluzione francese, alla sconsacrazione, dunque, della maggior parte delle Chiese in Francia, e, quel che ancor più meraviglia, è sopravvissuta ad una bomba, che nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, distrusse l’abside e sbriciolò le pitture a stucco che rivestivano le colonne della Chiesa, eccetto quelle del transetto di sinistra (guardando verso l’altare maggiore), ove si radunava la Confraternita del Rosario, che è rimasta intatta, come si può vedere tutt’oggi.
Tra tutte le Chiese dei domenicani in cui passò il Beato Alano, è l’unica sopravvissuta, essendo quelle di Dinan, Parigi, Lille, Gand, Rostock, oggi distrutte: forse che sia proprio quella, la Chiesa dove avvennero le apparizioni della Madonna del Rosario al Beato Alano?
La storia possa un giorno dare una risposta a questa domanda.
Nell’anno accademico 1470-71, a Rostock, Alano compì l’anno di dottorato in Teologia, e, il 4 settembre 1471, divenne Dottore e Maestro in Teologia, commentando i primi libri delle Sentenze di Pietro Lombardo, e discutendo la Tesi sulla Dignità della Salutazione Angelica, o Ave Maria, dal titolo: Principium super III Sententiarum.
A Rostock, Alano strinse amicizia con la Certosa di Marienehe (distrutta alla fine del sec. XVI, e oggi, zona industriale di Rostock), in particolare con i certosini Jacques Carto e Jean Spane, ai quali egli destinò alcuni suoi scritti.
Dal 1470 al 1475, Alano iniziò a raccogliere i primi frutti delle sue fatiche: la Congregazione riformata dei domenicani di Olanda concesse alla Confraternita del Rosario di Douai, per la recita quotidiana del Salterio o Rosario Mariano, la partecipazione ai beni spirituali della stessa Congregazione: in una lettera del 15 maggio 1470, il Vicario Generale della Congregazione di Olanda, Padre Giovanni Excuria (il cui nome era: John Uyt den Hove), accolse la domanda di approvazione della Confraternita di Douai (che egli aveva fondato nel 1464, probabilmente nel medesimo anno in cui ebbe le apparizioni della Madonna del Rosario), presentata dal medesimo Beato Alano, concedendo la comunione dei meriti spirituali del Rosario, con queste parole:
«fundata in communicatione omnium
meritorum spirituali e oratione psalterii
virginis Mariae»
(“fondata in Comunione di tutti i meriti spirituali
e nella preghera del Salterio della Vergine Maria”).
IL SANTISSIMO ROSARIO:
IL SALTERIO DI GESU’ E DI MARIA
Opere complete del Beato Alano della Rupe: VOLUME I.
www.beatoalano.it
beatoalano.it/…ADR-FINE-PRIMO-LIBRO-DEFINITIVO-DA-STAMPA-2018.pdf
STORIA DEL SS. ROSARIO E VITA DEL BEATO ALANO DELLA RUPE
La decadenza del Rosario e della sua Confraternita e l'avvento del Beato Alano della Rupe op. (p.5°)
"Alano rimase a Gand, fino al 13 maggio 147067, giorno in cui fu inviato a Rostock, nella prestigiosa Università del Meclemburgo, per conseguire il grado del dottorato in Teologia.
Prima di partire, tuttavia, Alano tornò a Douai, e, nella Chiesa di Notre Dame, appartenente all’Ordine Domenicano, fondò la Confraternita del Rosario.
Che forse sia proprio quella la Chiesa nella quale avvennero le apparizioni della Madonna del Rosario al Beato Alano?
Lo si può solo ipotizzare, per la coincidenza di date storiche: nel 1464 la tradizione data le visioni della Madonna del Rosario al Beato Alano, e, in quell’anno, egli si trovava a Douai.
Sempre nel 1464, egli fondò la Confraternita del Rosario in quella Chiesa, e ne domandò l’approvazione quando stava per partire per Rostock.
La Chiesa di Notre Dame, poi, è sopravvissuta miracolosamente alla Rivoluzione francese, alla sconsacrazione, dunque, della maggior parte delle Chiese in Francia, e, quel che ancor più meraviglia, è sopravvissuta ad una bomba, che nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, distrusse l’abside e sbriciolò le pitture a stucco che rivestivano le colonne della Chiesa, eccetto quelle del transetto di sinistra (guardando verso l’altare maggiore), ove si radunava la Confraternita del Rosario, che è rimasta intatta, come si può vedere tutt’oggi.
Tra tutte le Chiese dei domenicani in cui passò il Beato Alano, è l’unica sopravvissuta, essendo quelle di Dinan, Parigi, Lille, Gand, Rostock, oggi distrutte: forse che sia proprio quella, la Chiesa dove avvennero le apparizioni della Madonna del Rosario al Beato Alano?
La storia possa un giorno dare una risposta a questa domanda.
Nell’anno accademico 1470-71, a Rostock, Alano compì l’anno di dottorato in Teologia, e, il 4 settembre 1471, divenne Dottore e Maestro in Teologia, commentando i primi libri delle Sentenze di Pietro Lombardo, e discutendo la Tesi sulla Dignità della Salutazione Angelica, o Ave Maria, dal titolo: Principium super III Sententiarum.
A Rostock, Alano strinse amicizia con la Certosa di Marienehe (distrutta alla fine del sec. XVI, e oggi, zona industriale di Rostock), in particolare con i certosini Jacques Carto e Jean Spane, ai quali egli destinò alcuni suoi scritti.
Dal 1470 al 1475, Alano iniziò a raccogliere i primi frutti delle sue fatiche: la Congregazione riformata dei domenicani di Olanda concesse alla Confraternita del Rosario di Douai, per la recita quotidiana del Salterio o Rosario Mariano, la partecipazione ai beni spirituali della stessa Congregazione: in una lettera del 15 maggio 1470, il Vicario Generale della Congregazione di Olanda, Padre Giovanni Excuria (il cui nome era: John Uyt den Hove), accolse la domanda di approvazione della Confraternita di Douai (che egli aveva fondato nel 1464, probabilmente nel medesimo anno in cui ebbe le apparizioni della Madonna del Rosario), presentata dal medesimo Beato Alano, concedendo la comunione dei meriti spirituali del Rosario, con queste parole:
«fundata in communicatione omnium
meritorum spirituali e oratione psalterii
virginis Mariae»
(“fondata in Comunione di tutti i meriti spirituali
e nella preghera del Salterio della Vergine Maria”).
IL SANTISSIMO ROSARIO:
IL SALTERIO DI GESU’ E DI MARIA
Opere complete del Beato Alano della Rupe: VOLUME I.
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