Tucho approva un'altra "apparizione" e la definisce "presunta".

Il Cardinale Tucho Fernández, Prefetto del Dicastero per la Distruzione della Fede, approva l'apparizione di Nostra Signora dei Dolori nel Santuario di Chandavila, in Spagna, vicino al confine con il Portogallo.

Il Santuario è sostenuto dall'Arcivescovo José Rodríguez Carballo di Mérida-Badajoz. In una lettera del 28 luglio, ha chiesto a Tucho la sua approvazione. La risposta positiva di Tucho è stata firmata da Francesco il 22 agosto.

Tuttavia, la lettera di approvazione parla di "presunte visioni".

Queste presunte visioni si verificarono separatamente nell'estate del 1945 a due ragazze, Marcelina Barroso Expósito, 10 anni, e Afra Brígido Blanco, 17 anni.

Marcelina vide "una forma scura nel cielo". In altri momenti, credeva che questa forma fosse la Vergine Addolorata con un manto nero pieno di stelle, riassume Tucho:

"Più che la visione in sé, questa ragazza ebbe la profonda esperienza di sentire l'abbraccio e il bacio che la Vergine le diede sulla fronte".

Per Tucho, questa "presenza affettuosa è forse il messaggio più bello".

L'apparizione chiese a Marcelina di camminare in ginocchio attraverso un tratto di cespugli di castagni secchi, spine e pietre taglienti per dimostrare la sua fiducia.

In seguito, le due adolescenti si dedicarono alla cura dei malati, degli anziani e degli orfani.

Negli ultimi mesi, la Congregazione ha pubblicato numerose valutazioni inflazionate di presunte apparizioni e miracoli in lettere ai vescovi competenti.

Traduzione AI
silvioabcd
Tutto quello che fa Tucho puzza di bruciato! Di questa apparizione non ci ho capito niente!
Oremus pro
Ecco l’elenco, illustrato da Vatican News, dei sei possibili voti finali alla fine dello studio del fenomeno:
1 Nihil Obstat: «Non viene espressa certezza sull’autenticità soprannaturale, ma si riconoscono segni di un’azione dello Spirito. Si incoraggia il vescovo a valutare il valore pastorale e a promuovere la diffusione del fenomeno, compresi i pellegrinaggi».
2 Prae oculis habeatur: «Si …Altro
Ecco l’elenco, illustrato da Vatican News, dei sei possibili voti finali alla fine dello studio del fenomeno:

1 Nihil Obstat: «Non viene espressa certezza sull’autenticità soprannaturale, ma si riconoscono segni di un’azione dello Spirito. Si incoraggia il vescovo a valutare il valore pastorale e a promuovere la diffusione del fenomeno, compresi i pellegrinaggi».

2 Prae oculis habeatur: «Si riconoscono segni positivi, ma ci sono anche elementi di confusione o rischi che richiedono discernimento e dialogo con i destinatari. Potrebbe essere necessaria una chiarificazione dottrinale se ci sono scritti o messaggi associati al fenomeno».

3 Curatur: «Sono presenti elementi critici, ma c'è una diffusione ampia del fenomeno con frutti spirituali verificabili. Si sconsiglia un divieto che potrebbe turbare i fedeli, ma si invita il vescovo a non incoraggiare il fenomeno».

4 Sub mandato: «Le criticità non sono legate al fenomeno stesso, ma all'uso improprio fatto da persone o gruppi. La Santa Sede affida al vescovo o a un delegato la guida pastorale del luogo».

5 Prohibetur et obstruatur: «Nonostante alcuni elementi positivi, le criticità e i rischi sono gravi. Il Dicastero chiede al vescovo di dichiarare pubblicamente che l’adesione non è consentita e di spiegare le ragioni della decisione».

6 Declaratio de non supernaturalitate: «Il vescovo è autorizzato a dichiarare che il fenomeno non è soprannaturale basandosi su prove concrete, come la confessione di un presunto veggente o testimonianze credibili di falsificazione del fenomeno».

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