35:05
Non praevalebunt. Ascoltiamo Mirco Agerde Presidente del Movimento Mariano Regina dell'Amore di Schio Vicenza ItalyAltro
Non praevalebunt.
Ascoltiamo Mirco Agerde Presidente del Movimento Mariano Regina dell'Amore di Schio Vicenza Italy
silvioabcd
Come sarebbe bello permettere anche alle persone di lingua diversa ascoltare queste belle e sante parole. Si potrebbe almeno dare un post scritto di quello che viene detto, in modo che anche all'estero possono con internet facilmente tradurlo in automatico (altrimenti come potete notare ci sono solo moltissimi italiani che seguono e pochi stranieri). Grazie.
silvioabcd
Attenti a non attribuire a Dio quello che sta avvenendo, anche se in vista di un bene maggiore, Dio tollera più giusto, ma solo perchè ha creato l'uomo libero di salvarsi o dannarsi (libero arbitrio), ma interverrà per salvare coloro che rimarranno fedeli. Come interverrà? Ce lo dice San Paolo: "Dove abbonda il peccato, sovrabbonda la grazia", Dio susciterà santi nel clero e nei laici capaci (…Altro
Attenti a non attribuire a Dio quello che sta avvenendo, anche se in vista di un bene maggiore, Dio tollera più giusto, ma solo perchè ha creato l'uomo libero di salvarsi o dannarsi (libero arbitrio), ma interverrà per salvare coloro che rimarranno fedeli. Come interverrà? Ce lo dice San Paolo: "Dove abbonda il peccato, sovrabbonda la grazia", Dio susciterà santi nel clero e nei laici capaci (con l'aiuto divino e materno di Maria) di guidare il gregge fedele verso la verità. Quello che più è evidente in questo documento non è tanto l'eresia, ma la demenzialità insita anche nelle risposte date a coloro che hanno protestato. Come si fa rimproverare le proteste dei vescovi africani tacciandoli di arretratezza culturale quando le stesse proteste sono sorte anche in Europa? Questo è razzismo puro.
Un altro commento da silvioabcd
silvioabcd
E' più evidente l'ipotesi di distruzione della chiesa, ma da parte di chi? Di tutti i massoni infiltrati nella chiesa fino ad occupare il seggio papale e che vogliono instaurare una chiesa massonica, il regno di satana.