Radio Spada
1371
N.S.dellaGuardia
Da Ligure mi commuove leggere queste pagine. L'impressione è che la resistenza o semplice reazione al dominio giacobino-napoleonico sia stata diffusa un po' in tutta Italia, con alterne fortune, spesso dovute alla caparbietà dei ribelli ed allevdomensioni delle milizie francesi a presidio su ogni territorio.
Questa considerazione rende ancor più meritoria, se possibile, la resistenza ligure poiché …Altro
Da Ligure mi commuove leggere queste pagine. L'impressione è che la resistenza o semplice reazione al dominio giacobino-napoleonico sia stata diffusa un po' in tutta Italia, con alterne fortune, spesso dovute alla caparbietà dei ribelli ed allevdomensioni delle milizie francesi a presidio su ogni territorio.
Questa considerazione rende ancor più meritoria, se possibile, la resistenza ligure poiché napoleone riteneva il territorio intorno a Genova strategico per varie ragioni, tanto che aveva potenziato la cerchia dei forti militari sulle alture, fino a formare una vera e propria cinta invalicabile verso la pianura padana.
L'occupazione giacobina è un'altra di quelle fasi storiche cadute nell'oblio totale, grazie alla costante disinformazione di stampo giacobino massonica.
Vedere all'Isola d'Elba un museo addirittura dedicato a napoleone fa ribollire il sangue nelle vene: un domani cosa faranno, in museo delle "marocchinate" (che piano piano stanno ritornando come si vede nei tristi gatti di cronaca recente)??
I francesi hanno un bel po' di scuse in arretrato!
Davvero fu la forza della Fede che animò ed accompagnò le gesta di questi eroici e caparbi cittadini cattolici liguri, che racccolsero l'eredità dei vandeani.
Quella Fede che oggi sembra tristemente scomparsa: chi si ribella oggi per l'annullamento delle Sante Messe, la dismissione degli edifici religiosi, quando queste azioni spregevoli vengono dalla Chiesa stessa? Se domani arrivasse una minaccia pari a quella francese troverebbe la strada spianata, purtroppo.