Leone XIV ha promosso un altro vescovo della linea dura sull'immigrazione in Francia
Papa Leone XIV ha nominato Monsignor Sylvain Bataille, 61 anni, Vescovo di Saint-Étienne dal 2016, come 130° Arcivescovo di Bourges, Francia. Succede a Monsignor Jérôme Beau, ora Arcivescovo di Poitiers.
Risalente al III secolo, l'Arcidiocesi di Bourges è una delle sedi più antiche della Francia. L'Eucaristia di insediamento è prevista per il 30 novembre nella Cattedrale di Bourges.
Combattente solo di nome
Nato a Soissons nel 1964 da una famiglia industriale della Piccardia, Sylvain Bataille è stato ordinato sacerdote nel 1989.
All'inizio del suo sacerdozio, è stato ispirato dal Santo Curato d'Ars. Nel 1990 si è unito alla Société Jean-Marie Vianney (SJMV), fondata con il Vescovo Guy-Marie Bagnard per sostenere i sacerdoti diocesani e combattere l'isolamento pastorale.
Ha servito come superiore del seminario di Ars per nove anni e come rettore del Pontificio Seminario Francese a Roma dal 2009 al 2014.
È stato vicario generale della diocesi di Beauvais dal 2014 al 2016, poco prima …Altro
Ormai è chiaro che tutti costoro vengono eletti da qualcuno che li manovra come burattini per distruggere il cattolicesimo. San Michele Arcangelo difendici nella battaglia.
Il vescovo Bataille non fece né una visita apostolica (Vescovo Herouard e Mercier) né una visita canonica (Vescovo Aveline) alla diocesi di Frejus-Toulon.
Per quanto riguarda il fatto che questa diocesi sia o sia stata la "migliore" in Francia, propongo l'indicatore di affidabilità dottrinale. Né l'arcivescovo Touvet né l'arcivescovo Rey si sono opposti alla Custodia della Tradizione. In Francia solo il vescovo Aillet e i cinque vescovi della Bretagna hanno testimoniato ostilità verso questo testo.
Le diocèse de Fréjus-Toulon accueillera la …
Inoltre, l'arcivescovo Rey si è sentito obbligato a promuovere la Dichiarazione di Abu Dhabi. Pochi vescovi francesi sono andati così lontano in questa evidente deviazione dottrinale.
Il vescovo Rey si e' scusato pubblicamente per tutto il male che ha fatto alla nostra diocesi a causa del suo rifiuto di discernere. Non vedo come le sue dimissioni possano essere ingiuste, anche se riconosce i suoi gravi difetti.