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Vescovi italiani intendono falsificare il Padre Nostro

I vescovi italiani cambieranno il Padre Nostro, sostituendo "e non ci indurre in tentazione" con la versione falsificata "e non ci abbandonare in tentazione", scrive il quotidiano radicale dei vescovi, Avvenire.

I vescovi hanno bisogno del permesso del Vaticano per introdurre il cambiamento, che nel passato è stato rifiutato, ma che con papa Francesco molto probabilmente sarà concesso. Manipolazioni simili del Padre Nostro sono già state introdotte in Francia.

Il risultato di questo cambiamento sarà che cattolici, protestanti e ortodossi non avranno più lo stesso Padre Nostro e perfino interzionalmente la Chiesa Cattolica userà versioni diverse del Padre Nostro.

Foto: © Marko Vombergar, Aleteia, CC BY, #newsSezltyydwm
MariaRosaMystica
Io continuerò a pregare il Pater, indifferentemente in latino e in italiano, così come l'ho imparato. Se per 2000 anni è andato bene...
caterina serra
Io continuerò a recitarlo in italiano come sempre. Se per duemila anni questa formula è stata accettata e recitata andrà bene, e deve andare bene, anche per il futuro!!
povero prete
basterà recitarlo in latino; è ammesso anche nella forma ordinaria della S Messa
Francesco I
Questo è un altro frutto velenoso della riforma della liturgia effettuata da Paolo VI !
Io continuerò a recitarlo in latino, come già mi avevano insegnato le suore fin dall'asilo infantile !
Maurizio Muscas
🙏