Crudele e divisivo: Francesco rabbioso si scaglia ancora contro il Rito Romano
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Serve ad ampliare il «Traditionis custodes» [TC] affermando che "l'unica liturgia ufficiale" del Rito Latino è il Novus Ordo [insieme alla liturgia congolese].
Mentre il TC perseguitava il clero diocesano, il nuovo documento attacca le comunità «Ecclesia Dei» e proibirà tutte le ordinazioni di Rito Romano e tutti i sacramenti, tranne la Messa.
Il documento è stato scritto sotto la direzione dell'arcivescovo Viola, segretario del cardinale Roche presso il «Dicastero per la liturgia».
Si parla persino di proibire le Messe della domenica. Secondo RemnantNewspaper.com, c'è una seconda bozza scritta da un cardinale italiano nel 2922, probabilmente Gianfranco Ghirlanda, 80, SJ.
Questa seconda opzione avrebbe conseguenze simili, ma sembra meno dura e si concentra sulle lodi alla presunta "benedizione" risultante dalla fallita riforma liturgica di Paolo VI. Questo testo darebbe ai vescovi il potere di distruggere il Rito Romano.
Tuttavia, c'è una "opposizione considerevole" nei membri della Curia Romana, che descrivono entrambi i documenti come "crudeli" e "divisivi", un "ripudio del lascito di Benedetto XVI".
Foto: © Joseph Shaw, CC BY-NC-SA, #newsMbvvkofvmr
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