Incredibile: I vescovi inglesi predicano il buon senso
I vescovi notano che molte visioni errate della persona umana dominano il discorso, portando i cattolici ad essere discriminati o addirittura a perdere il lavoro.
È stato imposto un nuovo linguaggio per descrivere le idee "diverse" [= false], con parole e frasi che appaiono nel discorso pubblico come 'trans', 'transgender', 'teoria dell'identità di genere', 'nato nel corpo sbagliato', 'fluidità di genere' o 'genere diverso dal sesso assegnato alla nascita'.
I vescovi usano il termine 'disforia di genere' o 'persone disforiche di genere' per le persone che sono in conflitto con il loro genere naturale. Spiegano che la persona umana è composta da corpo e anima come un'unità. L'unione di spirito e materia forma un'unica natura. Il genere reale e il genere percepito soggettivamente ("identità di genere") non possono essere separati.
È necessario valorizzare il proprio corpo nella sua femminilità o mascolinità e poi [dopo il matrimonio] incontrare qualcuno che sia diverso. I vescovi vogliono aiutare le persone confuse di genere a riscoprire la loro umanità come creata da Dio.
Criticano la pressione di incoraggiare adulti e bambini a conformarsi fisicamente al sesso opposto per risolvere la loro "disforia di genere", anche se "molti non trovano la felicità finale in questa transizione".
I vescovi affermano che le persone confuse, "disperate e disturbate nel loro senso di sé e della realtà", sono conosciute e amate da Dio.
La frase chiave debole: "Non possiamo incoraggiare il sostegno a interventi medici ricostruttivi o farmacologici che danneggiano il corpo. Né possiamo legittimare o sostenere uno stile di vita che non rispetti la verità e la vocazione di ogni uomo e donna, chiamati a vivere secondo il piano divino".
Immagine: © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, Traduzione AI
