Anguera (13.06.2018) promette: “Arriverà il giorno in cui il Signore trasformerà la Terra e tutti vivranno felici”. La Madonna è "millenarista"?...

GLI ULTIMI 3 MESSAGGI DI ANGUERA

4.651 – Messaggio della Madonna di Anguera, trasmesso il 16/06/2018


Cari figli, ritornate a Mio Figlio Gesù.

Egli vi ama e vi aspetta con Immenso Amore di Padre.

Solamente Lui è la vostra Via, Verità e Vita.

Vi chiedo di avere fiducia, fede e speranza.

Il domani sarà migliore per gli uomini e le donne di fede.

Gli uomini camminano come ciechi che guidano altri ciechi ed è giunto il momento del Grande Ritorno.

Pentitevi, perché il pentimento è il primo passo da fare sul cammino della conversione.

Piegate le vostre ginocchia in preghiera.

Quando siete lontani, diventate bersaglio del nemico di Dio.

Quando vi sentite deboli, chiamate Gesù.

Egli sarà la vostra forza e mai vi abbandonerà.

CercateLo nell’Eucaristia e aprite i vostri cuori al Suo Vangelo.

Non permettete che le novità del mondo vi allontanino dal cammino della salvezza.

Camminate verso un futuro di grandi confusioni.

Gli uomini perversi agiranno e faranno grande strage spirituale nella Casa di Dio.

Restate con la verità.

Chi rimane fedele fino alla fine riceverà grande ricompensa dal Signore.

Avanti nella difesa della verità.

Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità.

Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Rimanete nella pace

4.650 – Messaggio della Madonna di Anguera, a Colônia Agrícola Samambaia / Brasília/ DF, trasmesso il 13/06/2018

Cari figli, voi siete nel mondo, ma non siete del mondo.

Siate del Signore.

Egli conosce ciascuno di voi per nome.

Conosce ciò che c’è di più segreto nelle vostre vite e ve ne chiederà conto.

Non permettete che nulla vi allontani dal cammino della Salvezza.

Tutto in questa vita passa, ma solamente la Grazia di Dio in voi sarà eterna.

Siate onesti nelle vostre azioni.

Io sono vostra Madre e vi amo.

Sono venuta dal Cielo per chiamarvi alla conversione.

Non incrociate le braccia.

Quello che dovete fare, non rimandatelo a domani.

Aprite i vostri cuori e accettate la Volontà di Dio per le vostre vite.

Siate uomini e donne di preghiera.

Cercate Gesù, perché Egli vi aspetta a Braccia Aperte.

Non voglio obbligarvi, perché avete la libertà, ma non permettete che la vostra libertà vi schiavizzi e vi allontani da Dio.

Incoraggiatevi e assumete il vostro vero ruolo di cristiani.

L’umanità è diventata povera spiritualmente perché gli uomini si sono allontanati dal Creatore.

Coraggio.

Avrete ancora lunghi anni di dure prove, ma arriverà il Giorno in cui il Signore trasformerà la Terra e tutti vivranno felici.

La Pace regnerà e vedrete il Trionfo Definitivo del Mio Cuore Immacolato.


DateMi le vostre mani e Io vi condurrò per il cammino sicuro.

Avanti nell’amore e nella verità.

Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità.

Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Rimanete nella pace.

4.649 – Messaggio della Madonna di Anguera, a Brasília / DF, trasmesso il 12/06/2018

Cari figli, non scoraggiatevi davanti alle vostre difficoltà.

Il Mio Gesù cammina con voi.

Confidate in Lui che vede nel segreto e vi conosce per nome.

Vi chiedo di mantenere accesa la fiamma della vostra fede.

Siete del Signore ed Egli si aspetta molto da voi.

Siate uomini e donne di preghiera.

Solamente con la forza della preghiera potete raggiungere la vittoria.

Non permettete che le cose del mondo vi allontanino da Mio Figlio Gesù.

Voi appartenete al Signore e solamente Lui dovete seguire e servire.

Vivete nel tempo dei dolori, ma non scoraggiatevi.

La vostra vittoria è nel Signore.


Restate con Lui e tutto finirà bene per voi.

Cercate forze nelle Parole del Mio Gesù e nell’Eucaristia.

Quando tutto sembra perduto, il Signore agirà e i giusti riceveranno grande ricompensa.

L’umanità si è allontanata dal Creatore e cammina verso l’abisso dell’autodistruzione che gli uomini hanno preparato con le proprie mani.


Verranno giorni in cui gli uomini cercheranno la verità e la troveranno in pochi luoghi.

Ci sarà grande disprezzo per il Sacro e il dolore sarà grande per i fedeli.

Amate e difendete la verità.

Non restate in silenzio, ma difendete Gesù e il Suo Vangelo.

Coraggio.

Io Sono vostra Madre e pregherò il Mio Gesù per voi.

Avanti.

Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità.

Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Rimanete nella pace

PER APPROFONDIRE
Millenarismo nei messaggi di Anguera?


Il Trionfo del Cuore Immacolato, quello di cui parlano sovente anche i messaggi di Anguera, non va scambiato con il revival di un neomillanarismo ereticheggiante condannato dalla Chiesa a più riprese.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica fa notare che il MILLENARISMO rientra nelle potenze che si oppongono all'attesa messianica di Cristo.

La sua caratterizzazione può essere così indicata:
«La prospettiva millenaristica, sia con matrice giudaico-cristiana sia nella forma laica, cerca di rafforzare quella speranza, dai tratti fortemente terreni, che risulta messa in crisi dalle violenze e laceranti condizioni nella storia. S'impegna a cercare ogni possibilità, reale o virtuale, che possa offrire quella quiete e quella pace che sono il segno della distanza e dell'effettivo superamento delle ansie e dei problemi del mondo. Non potendo o non sapendo attendere, da altri e oltre, l'esaudimento futuro delle tante attese, essa opera una riduzione personale e temporale (l'umanità -gruppo - singolo e futuro presente), creando nell'oggi quelle condizioni paradisiache desiderate dal cuore dell'uomo» (1).

Il millenarismo è un pericolo per la fede, un inganno perché viene inteso, per sua natura, come realizzazione intra-mondana del regno finale.

Ma la prospettiva di Anguera non ha nulla a che fare con questa deviazione. Non si differenzia da altri preannunci profetici di questo genere, come vaticini ad anime mistiche del presente e del passato.

Si tratta del Regno di Maria, di cui parliamo a più riprese, ma saranno opportune a questo punto delle precisazioni teologiche per ben identificare l’evento di grazia che la Chiesa attende nella speranza.

Esso, infatti, non va confuso con la seconda venuta di Cristo, che si realizzerà alla fine dei tempi, il cui giorno e la cui ora « nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre » (Mt 24,36). È quella che, con un’espressione tecnica, la Chiesa chiama “parusia”, cioè l’ultima venuta di Cristo nella gloria: una realtà teologale, un evento glorioso. “Parusia” significa “presenza”.

C’è una duplice parusia del Signore Gesù:

- la prima è già avvenuta con l’Incarnazione e si compì nel segno dell’umiltà e dell’annientamento;

- la seconda èquella che avverrà alla fine dei tempi e si compirà nel segno della gloria e della maestà regale (2).

Tra queste due venute di Cristo “nella carne” la Chiesa insegna che non ve ne sarà una intermedia. Quindi il Trionfo del Cuore Immacolato non realizzerà né la parusia né un’inesistente “VENUTA INTERMEDIA” del Signore (sic!), che sedicenti profeti insistono a proclamare confondendo le idee ai fedeli, ma si tratta di una teoria in contrasto con l’insegnamento delle Scritture, della Tradizione e del Magistero di duemila anni. Se di “venuta intermedia” si vuole parlare, l’unico modo in cui si può intendere correttamente è quello spiegato da san Bernardo da Chiaravalle che chiarisce che tre sono le venute del Signore:

« La prima, quando Lui è venuto con la sua incarnazione, la seconda è quotidiana, quando Lui viene da ognuno di noi, con la sua grazia e la terza, quando verrà a giudicare il mondo » (3).

La seconda venuta è, dunque, una “venuta nella grazia”, accolta e approfondita da coloro che attendono il Signore e bramano la sua presenza e la sua salvezza. Questa venuta si compie attraverso il Battesimo e si rinnova e approfondisce ogni volta che si vuole, in forza della grazia santificante nella quale l’anima cristiana dimora:

« Se la prima venuta è quella descritta dai Vangeli e la terza è quella descritta dall’Apocalisse, entrambe venute visibili, la seconda può essere solo quella invisibile, “nello spirito e nella potenza”, l’“adventus medius” che va realizzandosi nella storia della Chiesa » (4).

Non si può parlare di una seconda venuta del Signore Gesù nella carne prima della terza venuta, quella gloriosa alla fine dei tempi. È da escludere del tutto.Questa purtroppo è un’affermazione fuorviante, che rasenta l’eresia ed è riconducibile al Millenarismo che, va ricordato, è stato condannato a più riprese dalla Chiesa, a partire dal Concilio di Efeso (431 d.C).

L’insegnamento della Chiesa in questa materia è che il ritorno del Kyrios “nella carne” è posticipato alla fine del mondo. Per cui l’epoca del trionfo che si attende « non sarà caratterizzata dal dominio di Gesù Cristo tornato fisicamente in gloria sulla terra, ma solo da una sua maggiore influenza spirituale esercitata mediante la Chiesa » (5).

Altro errore che va scongiurato è quello di interpretare la “pienezza” della grazia propria del Trionfo come l’affermazione del regno venturo di Cristo in quel grado di perfezione “finale”, “escatologica” che in realtà si realizzerà solo alla fine dei tempi:

« Nella storia vi possono essere solo anticipazioni […]. La costituzione definitiva del regno di Dio è quindi un avvenimento post-storico » (6).

« Poiché l’uomo rimane sempre libero e poiché la sua libertà è sempre anche fragile, non esisterà mai in questo mondo il regno del bene definitivamente consolidato. Chi promette il mondo migliore che durerebbe irrevocabilmente per sempre, fa una promessa falsa; egli ignora la libertà umana. La libertà deve sempre di nuovo essere conquistata per il bene » (7).

Si può dire, quindi, che l’èra di pace stabilirà “in pienezza” il regno di Cristo solo a condizione che tale pienezza sia intesa nel senso di pienezza “terrena” e “storica”, e quindi imperfetta. Sarebbe sbagliato credere che l’èra di pace segnerà « il costituirsi glorioso del Regno messianico » (8), di cui parla il Catechismo. Tale regno messianico arriverà infatti solo alla fine del mondo, col Giudizio generale di Cristo. Su questo punto fa chiarezza il Catechismo della Chiesa Cattolica quando precisa:

« Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell’ultimo giudizio dopo l’ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa » (9).

Essendo una pienezza terrena, si tratterà di una perfezione nel grado, nella misura e secondo le condizioni proprie della realtà terrena, una realtà costitutivamente imperfetta, contingente, provvisoria, segnata dalle conseguenze del peccato originale che non saranno ancora eliminate dalla “grazia” propria del regno di Maria. Proprio perché durante l’èra di pace questo regno di Cristo si realizzerà in maniera “imperfetta”, il peccato continuerà ad esistere, e questo anche se per tutto questo periodo Satana resterà “incatenato” e quindi incapace di sedurre gli uomini.

Fatte queste opportune precisazioni, va però detto che di certo si assisterà a un sovvertimento, un rovesciamento della situazione attuale, per cui il peccato sarà come nascosto, coperto dall’effusione di grazia e virtù di cui saranno ricolmate la terra e la Chiesa, così come ora la grazia è soffocata dall’oceano di male, menzogna e peccato che regnano nel mondo.

Per cui, riassumendo:

- è più che ragionevole supporre che durante l’èra di pace si realizzi con una certa “compiutezza” (10) il regno di Cristo, ma in ogni caso non in maniera perfetta, come invece avverrà dopo il Giudizio generale, nell’eternità;

- la prospettiva suggerita dalle rivelazioni private di un prossimo regno di Cristo sulla terra (che si realizzi nel tempo, nella storia), è ammissibile solo nella misura in cui non contempla una presenza fisica di Gesù (cioè una presenza corporea, “in carne e ossa”, per così dire). La presenza “fisica” di Gesù nel mondo in realtà si manifesta già ora nell’Eucarestia. È questa l’unica forma in cui il Corpo di Cristo sarà “fisicamente” presente fra di noi fino alla fine del mondo, una presenza che sarà compresa, vissuta e valorizzata profondamente dagli uomini durante il tempo del Trionfo.

Note:
1) O. F. Piazza, «Escatologia», in Teologia, dizionario a cura di G. Barbaglio, G. Bof, S. Dianich, San Paolo, Cinisello Balsamo 2002, p. 548.
2) Cf R. Lavatori, Il Signore verrà nella gloria. L’Escatologia alla luce del Vaticano II, EDB, Bologna 2007, pp. 65-76.
3) San Bernardo da Chiaravalle, Sermones de Tiempo, En el Adviento del Segnor, Sermon V, in Obras Completas, BAC, Madrid 1953, vol. I, p. 177.
4) G. Vignelli, Fine del mondo? O avvento del Regno di Maria?, Fede & Cultura, Verona 2013, p. 86.
5) Ivi, p. 125.
6) M. Schmaus, I Novissimi,Marietti, Torino 1969, p. 84.
7) Benedetto XVI, Lettera Enciclica Spe Salvi, n. 24, p. 1006.
8) Catechismo della Chiesa Cattolica, 672.
9) Ivi, 677.
10) E' in questo senso, nel senso di questa "certa compiutezza" che vanno lette ed interpretate espressioni molto eloquenti nei messaggi di Anguera come per es. quella del n. 4.650 del 16.6.2018 o altre che ricorrrono di frequente, come per es. "Trionfo definitivo del Mio Cuore Immacolato"

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Se desideri conoscere più a fondo il fenomeno-Anguera consiglio leggere questa ottima intervista al veggente Pedro Regis:
Interessantissima intervista al veggente di Anguera Pedro Regis: profezie, messaggi, posizione della Chiesa e tanto altr
battista antonio shares this
5
👏
Tempi di Maria
@polos Grazie. Allora mi scuso, pensavo ci fosse un riferimento diretto all'articolo. Siano lodati Gesù e Maria!
Acchiappaladri
Bravi @polos e @Tempi di Maria per il chiarimento :-) Il Nemico semina discordie: facciamo il possibile per evitare i suoi tranelli.
polos
@Tempi di Maria Dimenticavo (giusto per non creare malintesi): non ho niente contro Anguera, e non ho niente in contrario a quanto scritto in questo post! Mi scuso dell'eventuale confusione! Ho scritto il mio commento solo in modo generale, non in riferimento all'articolo, certamente fatto bene!
Pace & bene,
polos
@Tempi di Maria La profezia è come il Vangelo, solo mescolato di Giustizia Divina: è soprattutto ANNUNCIO (non opinione personale).
L'unica cosa che chiedo è di rileggere quanto scritto dopo avere fatto preghiera allo Spirito Santo del dono del discernimento...More
@Tempi di Maria La profezia è come il Vangelo, solo mescolato di Giustizia Divina: è soprattutto ANNUNCIO (non opinione personale).

L'unica cosa che chiedo è di rileggere quanto scritto dopo avere fatto preghiera allo Spirito Santo del dono del discernimento...
Diodoro
Apocalisse capitolo 19 (verso la fine) e capitolo 20 (verso l'inizio)
Tempi di Maria
@polos Il suo modo di parlare denota una certa arroganza. Se lei scambia la dottrina della Chiesa (quella di cui è piena l'articolo) per "diplomazia" e invita a tacere chi prova, con le Fonti attinte dalla Tradizione (coem ho provato a fare), a charire tematiche controverse per il bene delle anime allora, mi scusi, ma il problema è il suo non il mio. Del resto tutto ciò che ha scritto lo dà per …More
@polos Il suo modo di parlare denota una certa arroganza. Se lei scambia la dottrina della Chiesa (quella di cui è piena l'articolo) per "diplomazia" e invita a tacere chi prova, con le Fonti attinte dalla Tradizione (coem ho provato a fare), a charire tematiche controverse per il bene delle anime allora, mi scusi, ma il problema è il suo non il mio. Del resto tutto ciò che ha scritto lo dà per certo senza averlo avvolorato senza neppure una citazione biblica o magisteriale. E prechè dovrebbe essere più "esperto" di me? Non mi fraintenda, riconosco di certo con umiltà quanto ci sia da approfondire per poter essere chiamato esperto nel campo e di certo non lo sono ma le garantisco che ciò che scrivo non sono cose campate in aria. Buona serata
polos
C'è troppa confusione in giro fra i termini "fine dei tempi" e "fine del mondo". Perché non fare chiarezza (e chi non è veramente esperto di questi termini, abbia l'umiltà di tacere).
"Fine dei Tempi": da aspettarsi nei prossimi anni; sarà segnata dalla Seconda Venuta di Gesù Cristo sulle nubi, senza mettere piede sulla terra; la Terra sarà rinnovata, e vivremo il "lungo periodo di Pace" (vedi …More
C'è troppa confusione in giro fra i termini "fine dei tempi" e "fine del mondo". Perché non fare chiarezza (e chi non è veramente esperto di questi termini, abbia l'umiltà di tacere).

"Fine dei Tempi": da aspettarsi nei prossimi anni; sarà segnata dalla Seconda Venuta di Gesù Cristo sulle nubi, senza mettere piede sulla terra; la Terra sarà rinnovata, e vivremo il "lungo periodo di Pace" (vedi Medjugorje); ci saranno ancora famiglie che avranno figli (anche se il concepimento non sarà più "animale", ma come fu pensato da Dio Padre: lasciamoci sorprendere positivamente!); in questo periodo satana sarà incatenato, e nessun demonio potrà tentarci durante quel periodo

"Fine del Mondo": sarà alla fine del "lungo periodo di Pace": allora satana sarà (per l'ultima volta) sciolto dalle catene, per un periodo abbastanza breve, per sferrare l'ultimo attacco (in assoluto); dopo questa ultima battaglia ci sarà il Giudizio Universale, e la fine della Storia, e noi vivremo come gli angeli

P.S. Non mi scuso per la "durezza" del mio linguaggio nella prima frase: sono finiti definitivamente i tempi della "diplomazie" dentro la Chiesa: non serve!! La lasciamo volentieri ai politici schiavi del relativismo ideologico.
Acchiappaladri
@Tempi di Maria molto utile l'istruzione per poter comprendere secondo l'ortodossia questa promessa di Anguera: il millenarismo è una trappola insidiosa.
Segnalo, per chi voglia dar credito a ciò che scrisse circa settant'anni fa la sofferente Maria Valtorta semiparalizzata nel suo letto, che questa comprensione corrisponde sostanzialmente con la "tabella di marcia" degli Ultimi Tempi che là …More
@Tempi di Maria molto utile l'istruzione per poter comprendere secondo l'ortodossia questa promessa di Anguera: il millenarismo è una trappola insidiosa.
Segnalo, per chi voglia dar credito a ciò che scrisse circa settant'anni fa la sofferente Maria Valtorta semiparalizzata nel suo letto, che questa comprensione corrisponde sostanzialmente con la "tabella di marcia" degli Ultimi Tempi che là sarebbe stata sopranaturalmente rivelata con maggiori dettagli.

Secondo ciò che comprese la Valtorta è chiarissimo che nel periodo felice che ci sarà dopo la sconfitta dell'Anticristo il male comunque rimarrà fra gli uomini, ritirato, incistato in rifugi ferocemente ostili alla Verità. Da quei rifugi Satana farà partire l'ultimo e ancora più devastante attacco all'umanità (che ancora una volta in gran parte sarà ingrata per il bene ricevuto e cadrà nel peccato) che sarà poi debellato dalla seconda venuta visibile di N.S.G.C. alla Fine del Mondo.