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Gamaliele ed i falsi profeti - Di Marziale Stilita

"Si alzò allora nel sinedrio un fariseo, di nome Gamaliele, dottore della Legge, stimato presso tutto il popolo. Dato ordine di far uscire per un momento gli accusati, disse:

"Uomini di Israele, badate bene a ciò che state per fare contro questi uomini.

Qualche tempo fa venne Tèuda, dicendo di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quanti s'erano lasciati persuadere da lui si dispersero e finirono nel nulla.

Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse molta gente a seguirlo, ma anch'egli perì e quanti s'erano lasciati persuadere da lui furono dispersi.

Per quanto riguarda il caso presente, ecco ciò che vi dico: Non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare.

Se infatti questa teoria o questa attività è di origine umana, verrà distrutta; ma se essa viene da Dio, non riuscirete a sconfiggerli; non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio!"


Le parole, profetiche, di Gamaliele non devono essere generalizzate. Si riferivano solamente alla nascente Chiesa di Cristo.

Infatti tutti gruppetti eretici e protestanti nati a centinaia in questi due millenni, i Mormoni, Testimoni di Geova... e persino Maometto, dovrebbero esser già sconfitti se non venivano da Dio.

Invece hanno sempre più prosperato. Gli stessi ebrei oggi sono più forti che mai.

La Chiesa ha combattuto contro tutti questi ma non è riuscita a distruggerli: che diciamo che la Chiesa ha combattuto per questo contro Dio, dato che la Chiesa ha perso la battaglia e loro hanno vinto?

Che la Chiesa era dalla parte sbagliata? Che gli altri sono dalla giusta parte, dalla parte di Dio perché le loro teorie non sono state distrutte?

Che diciamo che Dio voleva la nascita delle chiese eretiche e delle chiese protestanti e che esse non sono opera umana ma opera divina perché ancora vive e vegete?

Chi si aggrappa alle parole di Gamaliele per giustificare le fole delle decine di nuovi e falsi profeti sbaglia.

Tanti mali saranno con noi fino alla fine, ma questo non significa che sono voluti da Dio.