"...ho diciotto anni e mi hanno insegnato l'individualismo e la paura di morire, mi hanno insegnato che io devo spassarmela e non pensare troppo perché ci sono già "quelli che decidono" che pensano per me.
Ho diciotto anni e mi hanno insegnato a credere nei vaccini, e non nel potere salvifico e di guarigione che solo Dio, nella persona di Gesù Cristo Nostro Salvatore, può portare ai nostri cuori, alle nostre menti ed ai nostri corpi.
Ho diciotto anni e mi hanno insegnato che è meglio non costruire un futuro migliore, non avere figli, perché se e quando dovesse toccare a me di vivere in tempi difficili come madre o padre, dovrò comportarmi come hanno fatto tutti: rinchiudendomi in casa senza fiatare. Dovrò fare spazio a madre terra e ai panda che sono più importanti di me.
Ma meglio non pensarci, non devo farmi troppe illusioni di conoscere, comprendere, studiare ed aver Fede per poter migliorare io le cose, né di mettermi con altri a pensare di cambiare.
L'unica posa che possiamo cambiare, e magari un giorno sarà pure obbligatorio, è cambiare sesso. Quello sì, avremmo tutti dalla nostra parte se lo vorremmo.
Ho diciotto anni e mi hanno reso innocuo, per loro ed il loro potere, ed il loro capo. Che mi odia da quando sono nato."