WOJTYLA E LA DERIVA DEI GESUITI

di Francesco Lamendola Giovanni Paolo II, come abbiamo ricordato in alcuni precedenti articoli, nel 1981, durante la malattia del generale Pedro Arrupe (che ora la neochiesa vuole beatificare), decise …Altro
di
Francesco Lamendola
Giovanni Paolo II, come abbiamo ricordato in alcuni precedenti articoli, nel 1981, durante la malattia del generale Pedro Arrupe (che ora la neochiesa vuole beatificare), decise di commissariare i gesuiti e pensò seriamente se non fosse il caso di sopprimere addirittura l’ordine fondato da sant’Ignazio di Loyola. La ragione era che la deriva progressista e modernista dei gesuiti, e specialmente il loro sostegno alla teologia della liberazione in America Latina, contrastavano in maniera evidente con il Magistero della Chiesa ed erano perciò fonte di confusione e turbamento per le anime dei fedeli. Ma c’era anche una ragione più profonda e di tipo più strettamente culturale e intellettuale: i gesuiti, negli ultimi tempi, si erano messi sulla strada di una esegesi biblica e di una interpretazione delle Scritture che tendevano a condividere aspetti sostanziali del modernismo, cioè storicizzavano eccessivamente la Bibbia e pretendevano di leggere la storia sacra con …Altro
N.S.dellaGuardia
Grazie, ottimo articolo.
Peccato che dopo questi anni e la deriva modernista della Chiesa, cammino a tappe forzate, si metta ancora in dubbio il Martirio di Papa Luciani "poiché non è stata fatta autopsia".
Vi sono prove ben più pesanti dell'umana autopsia, soprattutto cercando con gli occhi della Fede, da ricercare nella situazione personale, storica, di fede in cui avvenne l'elezione al soglio …Altro
Grazie, ottimo articolo.
Peccato che dopo questi anni e la deriva modernista della Chiesa, cammino a tappe forzate, si metta ancora in dubbio il Martirio di Papa Luciani "poiché non è stata fatta autopsia".
Vi sono prove ben più pesanti dell'umana autopsia, soprattutto cercando con gli occhi della Fede, da ricercare nella situazione personale, storica, di fede in cui avvenne l'elezione al soglio di papa Giovanni Paolo, e le successive conferme sulla vera natura dei prelati massoni e corrotti che lo circondavano, tra tutti Villot e compagnia.
Probabilmente le menti che sono dietro alla corruzione della Chiesa avevano individuato già da tempo l'ordine dei gesuiti come anello debole, o porta di servizio attraverso cui accedere al Cuore del cristianesimo per sovvertirlo, ma si comprende a posteriori come papa Luciani era figura chiave da oltrepassare per portare a termine tale progetto per mezzo dei gesuiti (ma non solo), mentre papa Wojtyla probabilmente ha dovuto cedere a qualche compronesso con loro per poter avanzare più speditamente nella lotta al comunismo.
mjj75 condivide questo
☕