Cardinale di Colonia non può presiedere in San Pietro

Il cardinale Rainer Woelki di Colonia (Germania) si è visto negare il 4 ottobre la sagrestia della basilica di San Pietro per presiedere un'Eucarestia per 2'000 (!) chierichetti che aveva accompagnato in pellegrinaggio a Roma.

Il retroscena è la regola viziosa di Francesco che costringe tutti a compresiedere in San Pietro. MessaInLatina.it parla di "imbarazzo e rabbia", "caos di celebrazioni" e mala gestione da parte del cardinale Mauro Gambetti.

Woelki è stato mandato via da due laici assunti da Gambetti: Ettore Valzania e Giovanni Pingitore.

Un confratello anonimo di Woelki si è lamentato con la Segreteria di Stato dicendo che "i laici, cacciati dai vari seminari di tutto il mondo, ora possono dire a un cardinale quando e dove può celebrare".

Foto: Rainer Maria Woelki, © Erzbistum Köln CC BY-SA, #newsZhrjfnglpm

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N.S.dellaGuardia

7 ott 2022

Bisognerebbe cacciare questi demoni dal vaticano, cominciando da San Pietro e finendo per santamarta.
Fuori dai piedi questi satanisti affamati di inferno!

N.S.dellaGuardia

8 ott 2022

Che qualcuno si indigni per ciò che scrivo io e non per i sacrilegi e le gravissime azioni ed omissioni che si stanno operando in vaticano, è chiaro segno della sua salute mentale e di Fede, ormai votata ad una ong progressista e non più a Cristo.
Il fatto che poi sia un cosiddetto pastore rende tutto ancor più amaramente desolante.

il vandea

27 ott 2022

Cacciate via tutti questi individui con i loro caporioni. Ormai le strade dei Cattolici e quelle dei modernisti- vaticansecondisto-bergogliani, si sono separate per sempre.

Diodoro

27 ott 2022

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