Arcivescovo australiano: "Non è finita"

“Non è affatto abbastanza dire 'non si può, non si piò'," ha detto l'arcivescovo di Brisbane (Australia) Mark Coleridge, 72 anni, Presidente della Conferenza Episcopale Australiana, a TheTablet.co.uk (18 marzo), sull'impossibilità di "benedire" gli omosessuali.

Coleridge definisce questo problema molto semplice "complesso".

“Ciò che ha detto la Congregazione per la Dottrina della Fede nel suo comunicato non è affatto causa finita est (fine del discorso). Penso che dovrebbe invece dare maggiore impeto a un altro tipo di conversazione sull'inclusione."

Coleridge non sembra aver capito in 72 anni che il compito della Chiesa è perdonare i peccati, non benedirli.

Foto: Mark Coleridge, © wikicommons, CC BY-SA, #newsDulzszdhha

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18 nov 2021

N.S.dellaGuardia

19 mar 2021

Bravi, uscite tutti allo scoperto...

SED LIBERA NOS A MALO Jc jr

19 mar 2021

Come si la Parola di Dio trasmessa da la Sacra Scrittura e Magisterio non fosse abbastanza chiara riguardo l'omosessualità !!. Come si bisognerebbe di ulteriori spiegazioni e chiarimenti ...
Come si i dieci Comandamenti fossero qualcosa che può essere messo in discussione e contestato!
Come si fosse una merce contrattabile, che può essere negoziata.
Come si fosse necessario dialogare sul prezzo da pagare... Un dialogo dove ciascuna delle parti piano piano potrebbe rinunciare alle sue pretese eccessive e quindi raggiungere un accordo conveniente per entrambi le parti.
Questi che gridano si deve dialogare su la dottrina, sulla religione e sono disposti a "svendere" tutto, veramente fanno paura!!!
TRADITORI!!!
Appunto come Giuda... anche lui dialogava con i farisei... Lui offriva consegnare Gesù e loro offrivano un prezzo, e si discuteva....
Più meno così:
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"Ti dò 10 monete", e laltro rispondeva: *no, voglio 50"....
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Allora:"20 è più che sufficiente"...
"No - diceva Giuda- a lo meno 40"
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"30 è non piu".. "Va bene: 30 monete di argento"