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Aborto in Argentina, un crimine degli amici di Francesco

È molto triste che con un Papa argentino il parlamento argentino approvi una legge incostituzionale, disumana e non Cristiana, ha detto l'arcivescovo argentino di curia Marcelo Sánchez Sorondo a LaNacion.com.ar.

Il 30 dicembre, l'Argentina ha introdotto una delle leggi sull'aborto più disumane al mondo, che "permette" di uccidere i bambini fino al nono mese di gravidanza.

Sánchez - una figura minore nella Curia Romana - è stato l'unico ad aprir bocca in Vaticano. Francesco non è mai Intervenuto ufficialmente nel merito.

“Farlo sarebbe stata un'interferenza nelle questioni di un altro Stato," lo scusa LaNacion.com.ar, ma Francesco lo fa spesso quando viene comodo alle sue cause di sinistra.

Il filosofo argentino Rubén Peretó Rivas ha scritto su AldoMariaValli.com (30 dicembre) che il crimine è stato commesso dal partito che Francesco sostiene in ogni modo possibile mentre il partito di centro, che Francesco ridicolizza continuamente e nei confronti del quale nutre un profondo risentimento, ha votato contro la legge.

Peretó chiama l'aborto in Argentina “opera degli amici di Bergoglio". Il presidente Alberto Fernández, che Francesco ha ricevuto nel gennaio 2020 con ampi sorrisi, e per cui l'arcivescovo Sorondo ha celebrato Messa, ha spinto personalmente per la legge.

Molti legislatori abortisti possono entrare liberamente in Santa Marta. Le fotografie con un Francesco sorridente fanno costantemente il giro su tutti i giornali del paese.

I vescovi argentini si sono lamentati della legge argomentando che "aumenterà le divisioni nel paese" come se questo fosse il vero problema.

Peretó ricorda che molti vescovi argentini stanno imponendo per il covid la Comunione nelle mani con forza brutale e chiede se saranno "altrettanto rigidi" con i legislatori abortisti.

Foto: Vatican Media, #newsYyosxyplnr

00:21
N.S.dellaGuardia
Lui non sa nulla di politica... non se ne interessa per nulla...
🤥
Marziale
Vedere tutta quella gente invocare e ringraziare Satana, il loro dio : la Grande Apostasia.