Senza isteria o ipocrisia: suore Trappiste parlano della guerra in Ucraina
A Idleb, attualmente sotto il controllo della Turchia/NATO, "i Cristiani rimasti sono sottoposti a condizioni e deprivazioni durissime", scrivono le sorelle su OraProSiria.Blogspot.com (31 marzo).
C'è anche l'occupazione USA della Siria Orientale, in cui gli USA rubano il petrolio del paese. "Gli attacchi missilistici di Israele continuano senza sosta nel silenzio generale dei media [oligarchici]."
A causa delle sanzioni Occidentali, l'85% della popolazione ora vive sotto la soglia della povertà. Un contenitore di uova costa 13'000 lire siriane (lo stipendio base è di 100'000 lire). L'Occidente vuole "instabilità", necessaria per mantenere i piani malvagi. Ecco cosa scrivono le suore:
“Oggi, da qui, vediamo preoccupati l’incoscienza con cui i nostri paesi occidentali, e l’Italia in prima fila, dimenticano la forza della diplomazia e della ragione per evitare (e almeno fermare) la guerra ucraina , (che si poteva evitare, la si prevedeva da anni…) e si lanciano spavaldamente in forniture di armi che, ve lo possiamo dire per esperienza, una volta caricate e messe in mano ai civili, continuano a sparare e a fare vittime per anni.”
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