Gänswein vittima della "rabbia" di Francesco

La giornalista di Francesco, Franca Giansoldati (IlMessaggero, 6 febbraio), non crede che l'arcivescovo Gänswein sia stato rimosso come Prefetto della Casa Pontificia per una "normale ridistribuzione degli incarichi".

La Giansoldati sa che "i rapporti" tra Francesco e Gänswein “erano ai minimi storici”.

Stavolta, Francesco si è "arrabbiato" con Gänswein per come ha gestito la pubblicazione del libro di Ratzinger/Sarah sul celibato.

Quando Gänswein ha smesso di presentarsi al lavoro, si credevo che si fosse preso "una brutta influenza", ma poi è stato visto con Benedetto nella Grotta di Lourdes in Vaticano.

La Giansoldati nega anche le voci sulla salute di Benedetto: "Sta bene per la sua età avanzata".

La giornalista aggiunge che il cardinale Sarah si è presentato da Francesco con tutti i documenti che provano che l'accordo editoriale sul libro di Ratzinger/Sarah erano chiari a tutti, specialmente a Benedetto e a Gänswein.

#newsNxhmwypquw

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Francesco I

36 feb 2020

CAVE PAPAM !
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CAVE PAPAM !

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vincenzo angelo

6 feb 2020

Forse Papa Bergoglio disprezza coloro di cui si serve o da cui e' stato servito,e uno di questi e' il triplogiochista Ganswein.Chi avrebbe dovuto allontanarlo per primo,molto tempo fa, forse e' Benedetto XVI.Allora la questione di Papa Francesco contro Ganswein potrebb'essere una questione dogmatica.Come Dio e' Uno e Trino,ma sostanzialmente Uno,per analogia forse Papa Bergoglio avrebbe voluto che Ganswein avesse fatto un gioco triplo ma sostanzialmente univoco a suo favore.Senno' poi gli tocca accorgersi o "ricordarsi" di aver a che fare con un triplo giochista,(quandosi dice "fare discernimento"...)mentre Bergoglio ha bisogno di servitori votati a lui al 1000 %.Non e' mica Ratzinger.