Fernández: "Non sono una spia di Soros"

"Non sono massone, né alleato del «Nuovo ordine mondiale» o una spia di Soros infiltrata nella Chiesa," ha dichiarato l'arcivescovo Fernández, distruttore della Fede per Francesco, al sito CruxNow.com (7 luglio).

Da omosessualista, protesta: "Cercò di essere una persona onesta, mi confesso spesso, amo la Chiesa e i suoi insegnamenti, moltissimi dei misi scritti trattano di spiritualità e preghiera" [a parte le poesie sui baci omosessuali].

I Cattolici dovrebbero "avere fiducia" e "cercare altrove i nemici della Chiesa". Tuttavia, il tono conciliatorio si trasforma rapidamente in aggressione: "Ci sono anche minoranze che possono essere inclini al fanatismo, all'odio; ciò porta a una visione parziale, che cerca solo il lato oscuro dei nemici."

Fernández annuncia che non prenderà provvedimenti disciplinari contro i teologi "ribelli", il che significa che li promuoverà.

D'altro canto, rinforzerà la linea "ribelle" del partito di Francesco, assicurandosi che tutti i dipartimenti del Vaticano siano "in linea" con ciò che lui chiama "recente magistero": dovranno accettare "ciò che ha detto Francesco, anche se nuovo su questi problemi," specialmente in teologia morale e pastorale.

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