Che la Fraternità faccia un lavoro prezioso questo non lo dubito affatto. Il problema che, in essa, possano esistere dei tratti settari è purtroppo verosimile, come in tutti i piccoli gruppi religiosi chiusi in se stessi. Ho sentito un'intervista rilasciata all'Abbé De Chalard, storica figura della Fraternità dove gli chiedevano di fare qualche nome di benefattore. Il sacerdote, pur avendo precedentemente parlato del priorato presso Treviso, ha omesso di citare che quel priorato fu fondato grazie alle sostanziose e determinanti elargizioni del fu Paolo Naccari, industriale ittico di Chioggia. L'omissione è sicuramente data dal fatto che il Naccari ad un certo punto abbandonò la Fraternità ed è stato oggetto di una damnatio memoriae da parte della stessa. Eppure non diede bruscoletti alla Fraternità! Questa freddezza umana non mi piace affatto perché deve pur sempre esistere la gratitudine umana! Evidentemente è un orientamento piuttosto settario che la fa trascurare.