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Vaticano rifiuta TUTTE le richieste di celebrare la Messa

Il Vaticano attuale non darà ai preti ordinati dopo il «Traditionis custodes» il "permesso" di celebrare la Messa, ha appreso CatholicHerald.co.uk (24 febbraio).

Gloria.tv ha riferito di questa rigidità varie volte dalla pubblicazione del «Traditionis custodes». Il recente editto di Francesco afferma che i vescovi devono chiedere il permesso al «Dicestero per il culto divino» affinché un prete ordinato di recente possa offrire la Messa.

Don Gerald Murray ha detto a EWTN.com (23 febbraio) che il testo del luglio 2021 del «Traditionis custodes» afferma che il vescovo deve solo "consultare" la Santa Sede sui preti ordinati di recente.

Solo una successiva traduzione in latino, della cui esistenza non si è saputo se non quando il cardinale Roche ha pubblicato i Responsa (dicembre 2021) ha modificato la formula, dicendo che il vescovo deve "chiedere il permesso" alla Santa Sede.

In realtà però né Francesco né Roche hanno l'autorità di proibire a un prete a tutti gli effetti di celebrare la Messa.

Foto: © Joseph Shaw, CC BY-NC-SA, #newsAmjacjmyco

Giosuè
Dovrebbero dimostrare l'invalidita' di celebrare la Messa in latino, la quale non può essere cancellata, perché significherebbe affermare che le sante Messe del passato sono invalide. Abolire l'uso della Messa latina aprirebbe all'Unione dei cattolici con i protestanti. Cosa impossibile per la distanza siderale tra le loro eresie sull'Eucaristia, il sacramento della Confessione, la Parola di Dio …Altro
Dovrebbero dimostrare l'invalidita' di celebrare la Messa in latino, la quale non può essere cancellata, perché significherebbe affermare che le sante Messe del passato sono invalide. Abolire l'uso della Messa latina aprirebbe all'Unione dei cattolici con i protestanti. Cosa impossibile per la distanza siderale tra le loro eresie sull'Eucaristia, il sacramento della Confessione, la Parola di Dio che ci dividono, tanto per citarne alcune. Eppure il falso ecumenismo che proviene dalle bocche dei teologi e dagli scritti ecumenici parlano chiaro. Il dialogo con i protestanti è finalizzato ad approvare molte eresie già condannate dal Concilio di Trento. Non serve un Papa, né un angelo decaduto dal Cielo a cancellare il Concilio di Trento come si vorrebbe esprimere nei documenti. Vedi
ecumenismofalso.blogspot.com
Anche perché S.Paolo è stato chiaro su questo punto e lo ha ripetuto due volte, affinché i posteri comprendessero ciò che lo Spirito Santo gli ispirava:
"Orbene, se anche noi stessi (apostoli) o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema!" (maledetto).
La definizione di anatema è per indicare un eretico, che proclama cose contrarie alla Parola di Dio, pur considerandosi credente. Molte guide religiose sono fuori dall' insegnamento della Chiesa e se non si pentono e cercano di recuperare le anime da loro stesse deviate, per loro e per chi le segue c'è preparato il fuoco eterno.
lamprotes
Ha fatto pure la sparata sul dito medio? MI era fortunatamente sfuggita!! E' proprio degno di stare nell'ultima bettola dell'ultimo paese dell'America latina a parlare agli ubriachi, costui....