Francesco I
2957

Chiesa Cattolica dove vai? - Convegno

clicca sull'immagine per ingrandire
Come già annunciato [chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/punto-nave-sul-…-chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/roma-7-aprile-c… un Convegno molto speciale si terrà sabato 7 aprile alle ore 15 a Roma, presso il centro congressi "The Church Village", via di Torre Rossa 94, un paio di miglia a ovest della basilica di San Pietro [mappa-mezzi pubblici]. Col proposito di indicare alla Chiesa cattolica la strada su cui proseguire, dopo l'incerto cammino dei primi cinque anni del pontificato di papa Francesco. L'ingresso è libero.
Il Convegno vedrà la partecipazione del card. Brandmüller, del card. Burke, del card. Zen, di mons, Athanasius Schneider e di altri oratori, come da programma sotto riportato.
Il bilancio di questo quinquennio, infatti, è piuttosto critico, a giudicare dal titolo del convegno: "Chiesa cattolica, dove vai?".

E lo è ancor di più se si guarda al sottotitolo: "Solo un cieco può negare che nella Chiesa ci sia grande confusione" ripreso da una frase del card. Carlo Caffarra (1938 - 2017), indimenticato sottoscrittore, assieme ad altri cardinali, di quei "chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/fare-chiarezza-…" sottoposti nel 2016 a papa Francesco col proposito di fare chiarezza sui punti più controversi del suo magistero, ma lasciati da lui senza risposta. Potete chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/indice-degli-ar… i numerosi articoli pubblicati sulla vexata questio.

In una Chiesa vista allo sbando, la questione chiave che il convegno affronterà sarà appunto quella di ridefinire i ruoli di guida del "popolo di Dio", i caratteri e i limiti dell'autorità del papa e dei vescovi, le forme di consultazione dei fedeli in materia di dottrina.
I temi saranno diversi, e certamente di grande delicatezza e importanza. Uno di essi riguarderài limiti del potere del Pontefice all’interno della Chiesa, in particolare in materia di dottrina; un argomento che peraltro è stato trattato recentemente dall’ex prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il cardinale Gerhard Müller, in un lungo articolo su 'First Things' :
Con quale autorità? - Sul munus docendi del Papa,
di cui, nella nostra tempestiva traduzione a suo tempo pubblicata, potete leggere il
chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/autorita-del-pa…
[Vedi commenti
chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/riflessioni-sul…
-
chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/la-tentazione-c…
].
Fra l’altro, si può ricordare che il card. Brandmüller è l’autore di un libro molto significativo, “La Chiesa e il diritto ad errare (Libreria editrice Vaticana, 1992), in cui affronta il caso Galilei ricordando le strumentalizzazioni storiche, riconoscendo gli errori di Galilei, ed anche gli errori degli uomini di Chiesa, che sbagliarono proprio nell’esegesi ritenendo di vedere una contraddizione tra Copernico e la Bibbia. Con l’avallo di Giovanni Paolo II e la stima, poi di Benedetto XVI, Brandmüller partì dal caso Galilei per spiegare che la Chiesa non avanza alcuna pretesa di infallibilità, né per sé, né per i papi, se non in pochi, precisi e determinati casi. E questo ha certamente un legame attuale con quanto alcuni iper-papisti affermano a proposito di un documento come Amoris Laetitia, cioè una semplice esortazione apostolica; per non parlare delle non-interviste a Eugenio Scalfari…

Il convegno avrà luogo nel nome del cardinale Carlo Caffarra; e un evento del genere era certamente un suo desiderio. Quindi il ricordo del porporato troverà ampio spazio nelle relazioni del convegno. Il cardinale era uno dei firmatari dei “Dubia” – che ancora attendono una risposta da parte del Pontefice – centrati sul discusso capitolo VIII di Amoris Laetitia, e sulle ancora più discusse “noticine” che aprono la strada alla comunione per i divorziati risposati, il cui primo legame sia ancora valido.

La giornata di convegno si chiuderà con la lettura di una Dichiarazione di fede al Magistero di sempre della Chiesa cattolica.
* * *
Chiesa cattolica, dove vai? - Roma 7 aprile 2018
Solo un cieco può negare che nella Chiesa ci sia grande confusione” (Card. Carlo Caffarra)
Preghiera in cappella: ore14.30
Apertura lavori ore 15
Introduce e modera Francesca Romana Poleggi
Cardinal Walter cardinal Brandmüller:
On consulting the Faithful in Matters of Doctrine” di Newman (30 minuti)
Cardinal Raymond Leo Burke: I limiti dell’autorità papale nella dottrina della Chiesa (30 minuti)
Mons. Athanasius Schneider:La Sede Apostolica di Roma come cathedra veritatis” (20 minuti)
Prof Valerio Gigliotti:I limiti alla plenitudo potestatis del Papa nella storia del diritto e della Chiesa” (15 minuti)
-- Pausa --
Saluto del cardinal Zen (10 min): La Chiesa oggi in Cina
Marcello Pera: un breve intervento
Renzo Puccetti: Da Caffarra a Paglia: la rivoluzione nella bioetica (15 minuti)
Breve videointervista a Carlo Caffarra su Humane vitae(con videointervista sull’enciclica al cardinale, dal min.20.10 al 24.10)
Lettura Declaratio (10 min)
L’evento si svolgerà
The Church Village
(sala La Rambla), Via di Torre Rossa 94, 00165 Roma

chiesaepostconcilio.blogspot.ro/…/roma-7-aprile-c…
Acchiappaladri
TUTTI A ROMA, SABATO H 14:30 a pregare in cappella con i cardinali Brandmüller, Burke e Zen e poi al convegno in Via di Torre Rossa 94 (all'incrocio con la Via Aurelia Antica, vicino al parco di Villa Doria Pamphili) e poi al convegno.
Ci si arriva comodamente a piedi in un quarto d'ora dalla stazione METRO CORNELIA.
Umanamente parlando, IMHO quei pochi benemeriti cardinali (e vescovi e sacerdoti …Altro
TUTTI A ROMA, SABATO H 14:30 a pregare in cappella con i cardinali Brandmüller, Burke e Zen e poi al convegno in Via di Torre Rossa 94 (all'incrocio con la Via Aurelia Antica, vicino al parco di Villa Doria Pamphili) e poi al convegno.
Ci si arriva comodamente a piedi in un quarto d'ora dalla stazione METRO CORNELIA.

Umanamente parlando, IMHO quei pochi benemeriti cardinali (e vescovi e sacerdoti e suore e frati che parteciperanno insieme ad alcuni intellettuali laici cattolici e non, oltre a speriamo molti semplici battezzati) sono debolissimi politicamente e l'iniziativa sembrerebbe destinata ad ottenere risultati pratici NULLI (come quelli fino ad ora ottenuti dai "Dubia", dalla "Correctio Filialis", da don Minutella, ecc.) nel correggere le perduranti (e crescenti) "confusioni" dell'attuale governo terreno della Chiesa.

Però comprendo che per dei successori degli Apostoli che sono tormentati dall'eventualità di dover arrivare a dichiarare, per fedeltà alla Verità incarnata, in qualche modo la scandalosa eresia formale di qualcuno che nemmeno riescono ad ammettere che possa cadere in detta desolazione, anche questo passo vada fatto.
E che, prima di morire anche loro di crepacuore come è accaduto ai cardinali Caffarra e Meisner, facciano anche tutti gli altri passi che disgraziatamente, nonostante le preghiere, dovessero essere necessari per la conservazione del Depositum Fidei fra i battezzati.