Burke: "Correggere il Papa per obbedire a Cristo" di Riccardo Cascioli
C’è chi accusa di disobbedienza quanti hanno espresso dubbi, domande e critiche all’operato del Papa, ma «la correzione della confusione o dell’errore non è un atto di disobbedienza, bensì un atto …Altro
C’è chi accusa di disobbedienza quanti hanno espresso dubbi, domande e critiche all’operato del Papa, ma «la correzione della confusione o dell’errore non è un atto di disobbedienza, bensì un atto di obbedienza a Cristo e perciò al Suo Vicario sulla terra». Così il cardinale Raymond Leo Burke in questa intervista a La Nuova BQ, alla vigilia di un importante convegno che ci sarà a Roma sabato 7 aprile sul tema “Chiesa Cattolica dove vai?"
C’è chi accusa di disobbedienza quanti hanno espresso dubbi, domande e critiche all’operato del Papa, ma «la correzione della confusione o dell’errore non è un atto di disobbedienza, ma un atto di obbedienza a Cristo e perciò al Suo Vicario sulla terra». Così si esprime il cardinale Raymond Leo Burke in questa intervista a La Nuova BQ, alla vigilia di un importante convegno che ci sarà a Roma sabato 7 aprile sul tema “Dove va la Chiesa” (clicca qui), di cui lo stesso cardinale Burke sarà uno dei relatori. Il convegno di Roma si svolgerà nel ricordo …Altro
C’è chi accusa di disobbedienza quanti hanno espresso dubbi, domande e critiche all’operato del Papa, ma «la correzione della confusione o dell’errore non è un atto di disobbedienza, ma un atto di obbedienza a Cristo e perciò al Suo Vicario sulla terra». Così si esprime il cardinale Raymond Leo Burke in questa intervista a La Nuova BQ, alla vigilia di un importante convegno che ci sarà a Roma sabato 7 aprile sul tema “Dove va la Chiesa” (clicca qui), di cui lo stesso cardinale Burke sarà uno dei relatori. Il convegno di Roma si svolgerà nel ricordo …Altro
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Carlo Maria
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In realtà il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (infatti è rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa. Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale. Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario …Altro
In realtà il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l'11 febbraio 2013 (infatti è rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa. Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale. Inoltre già da tempo si poteva facilmente inferire che il Cardinale Jorge Mario Bergoglio è caduto in eresia manifesta e molteplice.
Potete trovare maggiori dettagli in quest'opera:
Pace C. M., "Il vero Papa è ancora Benedetto XVI", Youcanprint 2017:
books.google.com/…/Il_vero_Papa_è_…
oppure:
www.youcanprint.it/…/il-vero-papa-an…
Potete trovare maggiori dettagli in quest'opera:
Pace C. M., "Il vero Papa è ancora Benedetto XVI", Youcanprint 2017:
books.google.com/…/Il_vero_Papa_è_…
oppure:
www.youcanprint.it/…/il-vero-papa-an…
Acchiappaladri
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@Testimone82 @Sempliciotto @Francesco I ecc. Spero di incontrare qualcuno di voi lì a Roma.
Io intanto il biglietto A/R di ITALO per Roma l'ho comprato: sto ancora poco bene in salute ma conto su di un aiutino per poter partire sabato mattina ;-)
Vedere un po' di pubblico partecipare può darsi che incoraggi i pochi vescovi che, piano piano, ci stanno comunque mettendo la faccia ad andare avanti, …Altro
@Testimone82 @Sempliciotto @Francesco I ecc. Spero di incontrare qualcuno di voi lì a Roma.
Io intanto il biglietto A/R di ITALO per Roma l'ho comprato: sto ancora poco bene in salute ma conto su di un aiutino per poter partire sabato mattina ;-)
Vedere un po' di pubblico partecipare può darsi che incoraggi i pochi vescovi che, piano piano, ci stanno comunque mettendo la faccia ad andare avanti, secondo il loro dovere, per almeno contenere un po' la demolizione prima che il piccolo resto diventi ancora più piccolo di quanto oggi potrebbe essere.
Torno a osservare quello che ho detto anche qui più volte: fin quando non ci sarà l'impegno (CHIARO, mica cerchiobottismo democristian-curiale "alla Mueller") di qualche ordinario in servizio in diocesi importanti (politicamente per numero di fedeli e per soldi) escludo che l'attuale governo faccia qualcosa di significativo per cambiare in meglio la sua politica.
La Polonia si è arroccata in difesa ma sembra non voler "scendere a Vienna" un'altra volta.
L'Africa è in via di bergoglionizzazione: più tempo passa meno è probabile che arrivino rinforzi da lì... e poi per i soldi dipendono dal Vaticano.
Gli USA danno qualche concreto segnale nel laicato con i soldi ma a livello conferenza episcopale più in là di un po' di resistenza locale di qualche ordinario non si vada (non riesco a capire quanto sostegno Burke abbia fra gli ordinari connazionali).
E comunque se non siamo noi che abbiamo avuto la grazia di vederci un po' meglio di altri a continuare (al di là di quanto è umanamente ragionevole aspettarsi) a sperare e pregare in un ravvedimento, in un chiarimento, in una moderazione dell'inevitabile, chi è che dovrebbe farlo?
La massa delle rane che tranquillamente continuano a stare nel pentolone?
Io intanto il biglietto A/R di ITALO per Roma l'ho comprato: sto ancora poco bene in salute ma conto su di un aiutino per poter partire sabato mattina ;-)
Vedere un po' di pubblico partecipare può darsi che incoraggi i pochi vescovi che, piano piano, ci stanno comunque mettendo la faccia ad andare avanti, secondo il loro dovere, per almeno contenere un po' la demolizione prima che il piccolo resto diventi ancora più piccolo di quanto oggi potrebbe essere.
Torno a osservare quello che ho detto anche qui più volte: fin quando non ci sarà l'impegno (CHIARO, mica cerchiobottismo democristian-curiale "alla Mueller") di qualche ordinario in servizio in diocesi importanti (politicamente per numero di fedeli e per soldi) escludo che l'attuale governo faccia qualcosa di significativo per cambiare in meglio la sua politica.
La Polonia si è arroccata in difesa ma sembra non voler "scendere a Vienna" un'altra volta.
L'Africa è in via di bergoglionizzazione: più tempo passa meno è probabile che arrivino rinforzi da lì... e poi per i soldi dipendono dal Vaticano.
Gli USA danno qualche concreto segnale nel laicato con i soldi ma a livello conferenza episcopale più in là di un po' di resistenza locale di qualche ordinario non si vada (non riesco a capire quanto sostegno Burke abbia fra gli ordinari connazionali).
E comunque se non siamo noi che abbiamo avuto la grazia di vederci un po' meglio di altri a continuare (al di là di quanto è umanamente ragionevole aspettarsi) a sperare e pregare in un ravvedimento, in un chiarimento, in una moderazione dell'inevitabile, chi è che dovrebbe farlo?
La massa delle rane che tranquillamente continuano a stare nel pentolone?
Testimone82
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Spero che si passi dalle parole ai fatti... non solo Burke può portare avanti questa battaglia.
Sempliciotto
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Critica?
E la correzione formale?
Ormai l'Eresia direi che è manifesta
E la correzione formale?
Ormai l'Eresia direi che è manifesta
Acchiappaladri
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l'Onnipotente ci rivelò pubblicamente che un terzo delle stelle del cielo cadranno, ecc. ecc. e più di recente, ripetutamente per sovrappiù misericordioso, che il tempo dei precursori dell'Anticristo sta per finire e che un durissimo castigo dell'umanità con feroci persecuzioni dei pochi cristiani che saranno rimasti fedeli avverrà: Egli non mentisce e quanto rivelò accadrà.
Ma i tempi esatti …Altro
l'Onnipotente ci rivelò pubblicamente che un terzo delle stelle del cielo cadranno, ecc. ecc. e più di recente, ripetutamente per sovrappiù misericordioso, che il tempo dei precursori dell'Anticristo sta per finire e che un durissimo castigo dell'umanità con feroci persecuzioni dei pochi cristiani che saranno rimasti fedeli avverrà: Egli non mentisce e quanto rivelò accadrà.
Ma i tempi esatti non sono noti e dipendono dal libero arbitrio degli uomini: pochi giusti potrebbero moderare la forza del castigo e abbreviare il feroce tempo anticristico (e fortificare nella fede tanti di noi piccoli deboli e confusi in modo che durante il tempo della dolorosa prova almeno non sarà persa la Salvezza dall'Inferno).
Sosteniamo in tutti i modi che abbiamo a disposizione i pochi pastori che appaiono disponibili a correggere gli errori dottrinali e pastorali di molti nella Chiesa di oggi.
Ma i tempi esatti non sono noti e dipendono dal libero arbitrio degli uomini: pochi giusti potrebbero moderare la forza del castigo e abbreviare il feroce tempo anticristico (e fortificare nella fede tanti di noi piccoli deboli e confusi in modo che durante il tempo della dolorosa prova almeno non sarà persa la Salvezza dall'Inferno).
Sosteniamo in tutti i modi che abbiamo a disposizione i pochi pastori che appaiono disponibili a correggere gli errori dottrinali e pastorali di molti nella Chiesa di oggi.