Cappellano cattolico: Università inglese nega diversità citando "diversità"
"La nostra preoccupazione non riguardava le opinioni di Don David in sé, ma il modo in cui queste opinioni sono state espresse nel contesto della nostra comunità diversificata di persone di molte fedi", ha simulato un portavoce dell'università davanti a CatholicNewsAgency.com. "Comunità diversificata" è un sinonimo di "regime di sinistra che permette solo un'unica opinione".
Palmer serve nella diocesi di Nottingham, ed è stato nominato cappellano dal vescovo locale Patrick McKinney.
L'università ha fatto riferimento a un tweet in cui Palmer ha formulato il verismo che un disegno di legge di maggio nel Parlamento britannico sulla legalizzazione del favoreggiamento del suicidio permetterebbe "di uccidere i vulnerabili".
La polizia linguistica dell'università vuole che Palmer chiami il suicidio assistito "assistenza alla fine della vita". Per Palmer questo è una "restrizione inaccettabile del credo religioso".
La stessa polizia linguistica dell'università ha anche obiettato a un post in cui Palmer ha descritto correttamente l'aborto come "massacro di bambini".
Palmer ha difeso entrambi i post in quanto riflettono il suo credo cattolico: "L'università dice di non avere problemi con l'espressione della fede in termini forti", ma questo è precisamente ciò con cui hanno avuto un problema", ha commentato Palmer.
L'università ha chiesto al vescovo di nominare un altro sacerdote, ma lui ha rifiutato. Dopo discussioni, l'università acconsentì ad accettare Palmer come "prete ospite" per la celebrazione della messa domenicale. I cappellani non sono pagati dall'università.
Da adolescente Palmer è stato attratto dal movimento Hare Krishna, ma ha avuto un'esperienza di conversione a 21 anni ed è diventato un cristiano, prima un anglicano evangelico, poi un cattolico (ordinato nel 2011).