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Regno Unito: bufala abusi per mettere fuori legge un sacramento

Una inchiesta indipendente britannica sugli abusi sessuali su minori durata sette anni e costata 186,6 milioni di sterline (circa 200 milioni di euro) ha pubblicato i risultati il 20 ottobre.

Si trattava di tutte le principali istituzioni, come il centro politico di Westminster, istituti di solidarietà, Anglicani e Chiesa Cattolica.

Sono state sentite 7'000 presunte vittime, ma il rapporto afferma che un sondaggio penale del 2019 indicava 3,1 milioni di vittime di abusi in Inghilterra e Galles, o circa il 7,5% della popolazione tra i 18 e i 75 anni.

Il rapporto raccomanda di costringere i preti a violare il segreto della Confessione introducendo "denunce obbligatorie" di abusi su minori. Vengono messi in antitesi due diritti inalienabili: libertà di religione e protezione dei minori, concludendo che il secondo è "più importante" del "sacramento della Confessione".

La dice lunga che il rapporto non suggerisce di costringere anche avvocati o psichiatri a tradire il segreto professionale.

In Australia, i vescovi hanno affermato a fronte di regole simili che preferiranno il carcere all'obbedienza a leggi tanto ingiuste.

Foto: © Mazur, CC BY-NC-ND, #newsZfaadigail

Fernanda Dellucci condivide questo
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Il rapporto raccomanda di costringere i preti a violare il segreto della Confessione introducendo "denunce obbligatorie" di abusi su minori. Vengono messi in antitesi due diritti inalienabili: libertà di religione e protezione dei minori, concludendo che il secondo è "più importante" del "sacramento della Confessione".
Oscar Magnani
...ma vi siete dimenticati di relatarle 'ste conclusioni... n'do stanno?
Nicola D.B. condivide questo
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LA DICE LUNGA CHE IL RAPPORTO NON SUGGERISCE DI COSTRINGERE ANCHE AVVOCATI O PSICHIATRI A TRADIRE IL SEGRETO PROFESSIONALE