Nella intervista del 10 marzo su InfoBae.com, Francesco si è lamentato di una "resistenza" del "tipo sbagliato".
Per lui, c'è una "resistenza buona", in cui "si vede un buon progetto e lo si discute". Francesco ha dimostrato che secondo lui ogni "resistenza" è "resistenza sbagliata", che lui confusamente definisce come "il tipo che qui discute e poi torna indietro e cerca di tradirti", mentre è lui a tradire le Sacre Scritture e torna indietro agli anni Sessanta.
Francesco è talmente arrabbiato con l'arcivescovo Viganò che lo nomina apertamente (un nuovo punto basso nella storia del papato) chiamandolo "un notissimo vescovo americano che è stato Nunzio". Viganò è italiano ma è stato Nunzio negli USA.
Di lui, Francesco ha detto: “Non si sa se quest'uomo sia o meno Cattolico, è al confine.”. È lo stesso Francesco che non crede in un "Dio Cattolico".
Il giudizio contro Viganò ("Chi sono io per giudicare?") è arrivato nel giorno in cui i vescovi tedeschi hanno preso in giro Dio votando …Altro