L'Australia dimostra come funziona la "sinodalità"
La maggioranza dei delegati/attivisti selezionati per il Sinodo d'Australia del 3-8 luglio hanno chiesto un uso più ampio della «Assoluzione generale» al posto della Confessione, e una nuova traduzione del messale in inglese, nonostante la nuova traduzione sia stata completata solo nel 2011.
Mercoledì, il Sinodo ha prima RESPINTO una mozione che chiedeva l'ordinazione [non valida] di donne diacono, ma circa 60 delegati non hanno accettato il voto sinodale e hanno anche cercato di fatto di ricattare l'assemblea, non tornando al loro posto dopo una pausa. Questa tirata è stata seguita da lacrime e da dita puntate come all'asilo. Invece di condannare i tiranni infantili, il Sinodo si è arreso.
Giovedì, il voto fallito è stato riprogrammato e la maggioranza dei delegati del Sinodo ha poi votato in favore delle "donne diacono".
Foto: Plenary Council, Facebook, #newsSxrjgumdfq
Cara amica @Kiakiar , vede in cosa si possono trasformare alcune iniziative?
E questo non perché la sua non era per certi modi una lodevole iniziativa, ma solamente perché su uno che la applica santamente, quattro travalicano sempre, superando quell'argine che divide il bene dal male, trasformando il lecito nell'illecito.
L'uomo, anche se Redento, rimane sempre una misteriosissima creatura, incline più agli eccessi che alla temperanza.
La falsa chiesa si allontana ogni giorno di più dal Vero Magistero della Chiesa di Cristo.