La procura francese ha chiuso le indagini (14 settembre) sulle accuse alimentate dai media oligarchici contro l'ex arcivescovo di Parigi Michel Aupetit, accusato di "molestie sessuali su persona vulnerabile" nel 2012, quando era vicario generale a Parigi.
La conclusione: "nessun crimine è stato commesso": Aupetit ha detto a giugno "di non aver mai avuto un rapporto sentimentale o sessuale con la donna in questione". Nondimeno, la bugia ha danneggiato la Chiesa.
Quando gli oligarchi hanno visto la bufala smontarsi, hanno cercato di montare un altro "scandalo" quando Aupetit, figura pubblica in Francia, è stato filmato mentre camminava con una donna in un bosco pubblico e mangiava con lei al ristorante.
Infine, Francesco ha accettato le dimissioni di Aupetit "non sull'altare della verità" (come ha detto lui), ma per piegarsi opportunisticamente ai media.
Nella Chiesa di Francesco, gli oligarchi e i loro attivisti mediatici decidono chi può o meno diventare vescovo.
Foto: Michel Aupetit …Altro