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Altro fumo: Gänswein nega falsa informazione facendo falsa informazione

L'arcivescovo Georg Gänswein ha detto a Die Tagespost (28 agosto) che sarebbe fare "falsa informazione" suggerire che Benedetto XVI abbia confermato l'esplosiva dichiarazione Viganò. Ma nessuno ha mai affermato ciò che Gänswein si è affrettato a negare.

Gänswein ha aggiunto che Benedetto non ha "alcuna opinione" sul testo di Viganò. [Ciò sarebbe scandaloso se fosse vero].

Edward Pentin ha scritto (25 agosto) che Benedetto XVI aveva imposto sanzioni contro il cardinale Theodore McCarrick (2009 o 2010) che poi sono state tolte da papa Francesco.

Pentin sostiene la sua storia, che Benedetto XVI ha confermato l'informazione sulle sanzioni contro McCarrick, senza ricordarne la natura precisa. Gänswein non ha negato questa parte dell'informazione.

Foto: Georg Gänswein, © Mazur/catholicnews.org.uk, CC BY-NC-SA, #newsToeroyuevp
Maath
secondo me quello l'hanno messo al fianco di BenedettoXVI per tenerlo d'occhio impedire che dica cose che non deve dire e ipedire che scappi e non ultimo smentire tutto quello che riesce a smentire parlano al posto di BenedettoXVI
Acchiappaladri
In mezzo alla pazzesca confusione, il caso dell'arcivescovo Gänswein è particolarmente sconcertante, indecifrabile: è "servo di due padroni".
Rimanendo il più stretto collaboratore di Benedetto XVI, ricopre un alto incarico nel governo bergogliano!
Francesco I
Excusatio non petita, accusatio manifesta !