Cantalamessa: la Messa è insostituibile, beh, in realtà no

Un "Cristiano" non può far senza "Eucarestia e comunità", ma quando è "impossibile" allora "non deve pensare che la vita Cristiana sia interrotta".

Questo ha detto il nuovo cardinale Raniero Cantalamessa nella sua ultima omelia di Avvento per Francesco e per la Curia, quasi tutti preti, non affetti dai limiti alle Messe per il Covid-19.

Il cardinale ha spiegato che "non incontriamo Dio solo quando andiamo in chiesa" ma ciò è fuorviante, perché la Messa non riguarda solo un "incontro con Dio", ma la presenza reale del Sacrificio della Croce e del Corpo di Cristo.

Cantalamessa ha creato una composizione sbagliata con i dogmi e il loro contenuto, affermando che dobbiamo "ritrovare il significato primordiale dell’incarnazione del Verbo, al di là dei dogmi costruiti su di esso."

Foto: Vatican Media, #newsZwheslifnb

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N.S.dellaGuardia

20 dic 2020

Parola d'ordine: al-di-là-dei-dogmi.
Umilissimamente. Ma hanno sempre ragione loro, e poveretti quegli idioti che per duemila anni hanno fatto "diversamente"...

il vandea

19 dic 2020

Il solito eretico.

Diodoro

19 dic 2020

"Sine Dominico non possumus": "Non possiamo vivere senza celebrare il Giorno del Signore" it.wikipedia.org/wiki/Martiri_di_Abitina

PRIMO viaggio di papa Benedetto, nel maggio del 2005, per il Congresso Eucaristico Nazionale di Bari: vatican.va/…ben-xvi_hom_20050529_bari.html
Il motto del Congresso era "Sina Dominico non possumus".

Faccio notare, con l'occasione, che la soppressione della Messa di Mezzanotte da parte del Regime è una violenza diretta alla vita della Chiesa: la Messa di Mezzanotte è prevista dalla Liturgia, con formulario proprio - Non è "una consuetudine".