Invece di cantare i primi vespri di Pentecoste, Francesco è uscito dal Vaticano la vigilia di Pentecoste per andare in uno studio della RAI a registrare un'intervista per il programma religioso «A sua immagine». Il programma verrà trasmesso il 4 giugno. Francesco aveva dovuto annullare l'intervista il 29 marzo perché era stato ricoverato in ospedale.
Ma figuriamoci, che gliene può fregare dei vespri di Pentecoste ad uno che predica la "chiesa in uscita", che preferisce i "preti zingari" ai preti contemplativi, che odia la processione del Corpus Domini, che fa la faccia "da sottaceto" ogni volta che è costretto a celebrare solennemente, e via dicendo? Uno così NON DOVEVA MAI divenire prete! L'errore è, dunque, alla radice.