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Viaggio ingannevole di Francesco in Canada – Sinodo tedesco abortista

Specola (28 luglio) ha fatto un riassunto interessante delle notizie.

• La partecipazione agli eventi di Francesco in Canada è stata "scarsa".

• L'indigenismo di Francesco implica che predicare il Vangelo sia una intrusione inaccettabile nelle altre culture.

• I "ricercatori" canadesi hanno ricevuto 71 milioni di dollari e "lavorato" per sette anni sugli indiani canadesi, ma non hanno mai consultato gli archivi delle Oblate di Maria Immacolata, che intorno al 1900 hanno cominciato a gestire i collegi.

• Henri Goulet (“Histoire des pensionnats indiens catholiques au Québec. Le rôle déterminant des pères oblats, Presses de l'Université de Montréal", 2016) mostra che le Oblate erano le uniche a difendere la lingua tradizionale e lo stile di vita degli indiani canadesi, a differenza del governo e degli Anglicani.

• Jacques Rouillard (Università diMontreal) scrive che inventare un "genocidio" di indiani canadesi con "fosse comuni" in collegi è solo un tentativo di estorcere dei risarcimenti.

• Francesco contribuisce a diffondere la bugia che la Chiesa abbia "partecipato a un piano di sterminio culturale dei popoli indigeni".

• Irme Stetter-Karp, co-presidente della Via Sinodale tedesca, propone che l'aborto diventi un "servizio sanitario regolare" in Germania.

• In Germania, la Federazione Giovanile "Cattolica" lamenta che l'aborto non è "pienamente accessibile".

• Il 37,8% dei contribuenti italiani ha versato un contributo alla Chiesa nel 2008, mentre nel 2020 la percentuale è scesa al 28,64%. In un anno, si sono persi 260'000 contribuenti.

• Il 65% delle comunità di clausura in Italia chiuderà nei prossimi dieci anni.

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