Vaticano prepara una Chiesa assonnata all'abolizione del celibato
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Stella fa queste affermazioni in un'intervista per il libro di Fabio Marchese Ragona: “Tutti gli uomini di Francesco”. Secondo Stella, l'abolizione del celibato non riguarderebbe solo la regione Amazzonica, ma anche "alcune isole nel Pacifico, e non solo."
Come sempre, quando si introducono innovazioni che contraddicono la regola della Fede, Stella ha affermato che "si ripristinerebbe una struttura già esistente nella Chiesa delle origini", sebbene molti studi abbiano mostrato che questo non è vero.
Il cardinale invoca una "emergenza sacramentale", un altro mito che non corrisponde alla realtà. È vero che nei paesi in cui la Chiesa è caduta preda del liberalismo teologico il numero dei sacerdoti è in diminuzione, ma le altre liturgie nondimeno sono ben frequentate, confutando la "emergenza sacramentale" di Stella.
Stella coltiva il mito che i sacerdoti sposati si occuperebbero di parrocchie quasi "irrangiungibili" per sacerdoti celibi. In realtà, i sacerdoti sposati avrebbero la tendenza a spostarsi in grandi città, vicino alle loro famiglie. In Germania, almeno per un po', eviterebbero il collasso a una Chiesa totalmente marcia senza portare a un rinnovamento.
Foto: Beniamino Stella, #newsNrjohteere