La Madonna al veggente di Itapiranga: "Io sono veramente apparsa a Ghiaie di Bonate ma non sono stata creduta"

Nel maggio 1944, a Ghiaie di Bonate, la Regina della Famiglia, ci aveva messo in guardia sul disastro che l'istituto familiare si preparava a vivere e di cui noi oggi siamo tristi testimoni.

Dopo mezzo secolo, la «bella Signora» non ci ha dimenticati ed è ritornata ancora a Ghiaie di Bonate per riconfermarci i valori della preghiera, della conversione, della pace, dell’unità della famiglia. Nessuno avrebbe mai pensato che la Madonna sarebbe apparsa ad un giovane dell’Amazzonia, Edson Glauber, pre dirgli tra le altre tantissime cose: «Io sono veramente apparsa a Ghiaie di Bonate» lamentando di non essere stata creduta. Edson non comprendeva cosa volesse dire «Ghiaie di Bonate». Forse è un luogo di apparizioni? Ma dove? Gli restò il dubbio finché un missionario bresciano di passaggio lo aiutò a capire.

Così il giovane veggente giunse in Italia con Padre Enzo Savoldi e davanti alla Cappella delle Apparizioni ebbe due incontri privilegiati con la Sacra Famiglia di Nazareth: il 22 maggio e l’11 giugno 1997.

Giunto l'anno seguente nuovamente in Italia, sentì nel cuore che la Sacra Famiglia di Nazareth gli sarebbe di nuovo apparsa a Ghiaie di Bonate per confermare per l’ultima volta i suoi messaggi sui problemi gravi della famiglia e quindi decise di farsi accompagnare sul luogo l’11 novembre 1998 dove ricevette uan nuova apparizione. Nello stesso lugo di grazia ne avrà altre, il 18 novembre, il 2 dicembre (con un messaggio riservato ai sacerdoti) e l’ultima il 5 dicembre (sempre 1998) alla presenza di almeno 700 persone.

Era presente anche padre Aldo Rottini, missionario, che filmava e documentava gli incontri.

Questi fatti eccezionali e il serio contenuto dei messaggi che non fanno che richiamare quelli del 1944 di Ghiaie di Bonate, meritano tutta la nostra attenzione

In effetti è avvenuto qualcosa di singolare: ad un Vescovo di Bergamo viene affidata una diocesi in Amazzonia, qui la Madonna appare ad un giovane amazzone (Edson Glauber) sotto il titolo “Regina del Rosario e della Pace“. Essendo stati questi eventi e messaggi riconosciuti dal Vescovo Gritti ed avendovi Maria SS. affermato di essere realmente apparsa a Ghiaie di Bonate, come sarebbe possibile pensare che tale dichiarazione possa non essere vera?


Potremmo, di conseguenza, parlare di una sorta di riconoscimento implicito delle apparizioni e dei messaggi di Ghiaie, avvenuto per una via misteriosa ma efficace, probabilmente per affrettare e sollecitare un intervento ufficiale della Chiesa in merito ad eventi e messaggi dalla indubbia importanza ed attualità profetica.

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IL MESSAGGIO DI GHIAIE DI BONATE IN SINTESI

Oggi la famiglia è spesso incapace di assolvere ai compiti che le erano propri. Non c'è più comunicatività, ci sono molti conflitti tra coniugi, tra genitori e figli. Le idee e gli stili di vita sono presentati da una società violenta piena di permissivismo e di consumismo dove tutto viene dissacrato. I giovani, in balia delle idee, delle mode più distruttive che non li aiutano a distinguere il bene dal male, sono confusi e sfiduciati verso gli altri e verso se stessi. La famiglia di oggi non fa più da filtro e non propone i valori che le erano propri.
Il matrimonio non è un'avventura, non è un'esperienza da prendere con leggerezza. È una grossa responsabilità verso Dio e verso il prossimo. Educare i figli, non è facile. Con i messaggi di Ghiaie di Bonate, la Madonna insegna ancora che non vi può essere santa famiglia senza vivere fiduciosi fra le mani materne della Madonna.


1) L'unità e la santità della famiglia
La visione di Adelaide, nella 9° apparizione, è emblematica e racchiude tutti gli insegnamenti circa la santità della famiglia evidenziandone le quattro virtù indispensabili: la pazienza, la fedeltà, la mitezza e il silenzio familiare. È un autentico capolavoro di divina bontà.
La coppia di colombi rappresenta i due membri della famiglia, la Sacra Famiglia, l'esempio tipo per ogni famiglia. Il cavallo, o capo famiglia, dominato dalla tentazione, abbandona la preghiera, si alza, passa dietro le spalla della Madonna, infila la porta aperta (la libertà che Dio dona ad ogni creatura), e si dirige verso un campo di gigli che vuole calpestare.
La pecora bianca, l'altro coniuge, resta nella chiesa, in preghiera con le due virtù: il cane macchiato (la fedeltà tradita), l'asino grigio (la pazienza penitente che devono esercitare i coniugi).
La preghiera, il valore della fedeltà offesa e della pazienza penitente scuotono Dio che manda in aiuto San Giuseppe che va a sorprendere l'animale in fallo e a riportarlo con dolcezza al perdono e alla preghiera. Così si ricompone l'unità e la santità della famiglia.

2) I doveri dei figli
"Devi essere buona, ubbidiente, rispettosa con il prossimo e sincera: prega bene…" (1°)
"Devi esser buona, ubbidiente, sincera e pregare bene, rispettosa verso il prossimo". (2°)

Anche i figli devono collaborare al bene della famiglia. Nelle prime due apparizioni la Madonna stende per i bambini e i più grandi un programma concreto di vita familiare mettendo in evidenza
i seguenti doveri: bontà, ubbidienza, rispetto verso il prossimo, sincerità e preghiera.

3) La preghiera e la penitenza
"Dì loro che se vogliono i figli guariti devono fare penitenza, pregare molto ed evitare certi peccati. Se gli uomini faranno penitenza la guerra finirà fra due mesi, altrimenti poco meno di due anni".(3°)
"Prega per i poveri peccatori che hanno bisogno della preghiera dei bambini". (4°)
"Preghiera e penitenza. Prega per i poveri peccatori più ostinati che stanno morendo in questo momento e che trafiggono il mio Cuore". (6°)
"La preghiera a me più gradita è l'Ave Maria". (6°)
"Prega pure per il Santo Padre che passa momenti brutti". (10°)
"Prega molto per coloro che hanno l'anima ammalata; il figlio mio Gesù è morto sulla croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro”. (11°)
"Prega per il Papa e digli che faccia presto perché voglio essere premurosa per tutti in questo luogo. Qualunque cosa mi si chiederà lo intercederò presso mio Figlio." (13°)

La Madonna si rivolge alle famiglie esortandole a pregare e a fare penitenza per la salvezza dell'istituzione familiare. Occorre pregare bene e far pregare i bambini perché la preghiera dell'innocenza, richiesta dalla Madonna, riscatterà i poveri peccatori. Anche la guerra è causa e frutto di tanti peccati ed esorta a fare penitenza e a pregare per la pace.

4) La meditazione
"Medita queste parole ogni giorni della tua vita, fatti coraggio in tutte le pene". (7°)
"Domani sarà l'ultima volta che ti parlo poi per sette giorni ti lascio pensare bene quanto ti ho detto. Cerca di capirlo bene perché fatta più grandicella ti servirà molto se vorrai essere tutta mia". (8°)

La Madonna invita anche noi a riflettere su quanto ha detto ad Adelaide. Maestra di vita spirituale, vuole che capiamo bene le cose che ci ha insegnato perché saranno molto utili per il nostro lungo cammino verso la salvezza.

5) L'amore verso il prossimo
"Devi essere buona, ubbidiente, rispettosa col prossimo e sincera: prega bene e ritorna in questo luogo per nove sere sempre a quest'ora". (1°)
"Devi essere buona, ubbidiente, sincera e pregare bene, rispettosa verso il prossimo". (2°)
"La pace non tarderà, ma al mio cuore preme quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli". (10°)


6) La sofferenza

La sofferenza della Madonna

"Prega per i poveri peccatori più ostinati che stanno morendo in questo momento e che trafiggono il mio Cuore". (6°)
"Prega per i peccatori ostinati che fanno soffrire il mio cuore perché non pensano alla morte" (10°).
"Prega molto per coloro che hanno l'anima ammalata; il figlio mio Gesù è morto sulla croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro". (11°)


La sofferenza del Papa e della Chiesa
"Prega pure per il Santo Padre che passa momenti brutti. Da tanti è maltrattato e molti attentano alla sua vita. Io lo proteggerò ed Egli non uscirà dal Vaticano. La pace non tarderà, ma al mio cuore preme quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli. Solo così il Papa avrà meno da soffrire". (10°)

La sofferenza di Adelaide
"Soffrirai molto, ma non piangere perché dopo verrai con me in Paradiso!". (2°)
"Medita queste parole ogni giorni della tua vita, fatti coraggio in tutte le pene". (7°)
"Cara bambina, tu sei tutta mia, ma pur essendo cara al mio cuore, domani ti lascerò in questa valle di pianto e di dolore. Mi rivedrai nell'ora della tua morte e avvolta nel mio manto ti porterò in cielo. Con te prenderò pure quelli che ti comprendono e soffrono". (12°)
"Cara figliola, mi spiace doverti lasciare, ma la mia ora è passata, non sgomentarti se per un po' non mi vedrai. Pensa a quello che t'ho detto; nell'ora della tua morte verrò ancora. In questa valle di veri dolori sarai una piccola martire. Non scoraggiarti, desidero presto il mio trionfo". (13°)
"Sarò la tua ricompensa se il tuo martirio sarà allegro. Queste mie parole ti saranno di conforto nella prova. Sopporta tutto con pazienza che verrai con me in paradiso. Sta allegra che ci rivedremo ancora piccola martire". (13°)


La sofferenza degli ammalati
"No, non è necessario che proprio tutti vengano qui, quelli che possono che vengano che secondo i loro sacrifici saranno guariti o rimarranno ammalati, però non si facciano più gravi peccati". (6°)
"Gli ammalati che vogliono guarire devono avere maggior fiducia e santificare la loro sofferenza se vogliono guadagnare il paradiso. Se non faranno questo, non avranno premio e saranno severamente castigati. Spero che tutti quelli che conosceranno la mia parola faranno ogni sforzo per meritarsi il paradiso. Quelli che soffriranno senza lamento otterranno da me e dal Figlio mio qualunque cosa chiederanno". (11°)


La sofferenza dell'anima
"Prega molto per coloro che hanno l'anima ammalata; il figlio mio Gesù è morto sulla croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro". (11°)

7) La pace
"Se gli uomini faranno penitenza la guerra finirà fra due mesi, altrimenti poco meno di due anni". (3°)

"Prega pure per il Santo Padre che passa momenti brutti. Da tanti è maltrattato e molti attentano alla sua vita. Io lo proteggerò ed Egli non uscirà dal Vaticano. La pace non tarderà, ma al mio cuore preme quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli. Solo così il Papa avrà meno da soffrire".. (10°)


8) No ai peccati gravi
"Tante mamme hanno i bimbi disgraziati per i loro peccati gravi; non facciano più peccati e i bimbi guariranno". (4°)
"Prega per i poveri peccatori più ostinati che stanno morendo in questo momento e che trafiggono il mio Cuore". (6°)
"No, non è necessario che proprio tutti vengano qui, quelli che possono vengano che secondo i loro sacrifici saranno guariti o rimarranno ammalati, però non si facciano più gravi peccati". (7°)
"Prega per i peccatori ostinati che fanno soffrire il mio cuore perché non pensano alla morte" (10°).
"Prega molto per coloro che hanno l'anima ammalata; il figlio mio Gesù è morto sulla croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro". (11°)

Molta parte delle malattie dei bimbi è dovuta alle cattive inclinazioni dei genitori (droga, sesso, alcool, ...) ed è di queste cattive abitudini l'ereditarietà triste del castigo. I principi etici sono caduti e certi peccati (contraccezione, aborto procurato, divorzio, rapporti prematrimoniali ed extraconiugali) hanno ottenuto per legge piena cittadinanza. Ed ora, caduto ogni rispetto per la vita, è il turno dell'eutanasia sospinta dall'inesorabile logica dell'ateismo di una società inaridita. La Madonna ci aveva messo in guardia e ci aveva dato un messaggio premonitore!

9) La conversione
"… molti si convertiranno ed io sarò riconosciuta dalla Chiesa". (7°)

10) Il trionfo
"… ed io sarò riconosciuta dalla Chiesa". (7°)
"Non scoraggiarti, desidero presto il mio trionfo. Prega per il Papa e digli che faccia presto perché voglio essere premurosa per tutti in questo luogo". (13°)


11) Il pentimento e la riparazione
"Quelli che volontariamente ti faranno soffrire non verranno in paradiso se prima non avranno riparato e si saranno pentiti profondamente." (13°)
È un avvertimento grave che pesa su tutti e soprattutto su coloro che, dal 1944, di fronte a tante prove eclatanti, hanno volontariamente contribuito e contribuiscono ancora ad osteggiare quella che era l'innocenza di una bambina di sette anni. Le parole di ammonimento della Madonna pesano come un macigno su tutta la storia delle apparizioni di Ghiaie di Bonate.

Meditiamole ancora e accogliamo questo invito al pentimento e alla riparazione.
Miserere nostri Domine, Miserere nostri.


Fonte:

www.madonnadelleghiaie.it

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La Vergine SS. a Ghiaie di Bonate ha soprattutto parlato della famiglia, anche se non mancano altri preziosi temi (come abbiamo visto passando in rassegna il messaggio) e importanti profezie.

Il medesimo tema è stato affrontato dalla Regina della Pace e del Rosario nei suoi messaggi di grazia ad Edson Glauber, in Itapiranga.

Così, come utile ed opportuno ampliamento delle connessioni misteriche intercorrenti tra le apparizioni mariane moderne, vorrei ricordare quanto la veggente principale di Fatima, la Serva di Dio Lucia dos Santos, profeticamente avvertiva circa la battaglia di Satana contro matrimonio e famiglia. E così il cerchio si chiude...

Dio contro Satana: l'ultima battaglia, «lo scontro finale», sarà sulla famiglia e sulla vita. La profezia è di suor Lucia dos Santos, la veggente di Fatima di cui il 13 febbraio 2017 è cominciato il processo di beatificazione.

LA LETTERA A LUCIA

A raccontarla fu il cardinale Carlo Caffarra in un'intervista concessa a La Voce di Padre Pio (marzo 2008). Il porporato ebbe da Giovanni Paolo II l’incarico di ideare e fondare il Pontificio Istituto per Studi su Matrimonio e Famiglia, di cui è stato professore. «All’inizio di questo lavoro – spiegava Caffarra – ho scritto a suor Lucia di Fatima, attraverso il vescovo perché direttamente non si poteva fare. Inspiegabilmente, benché non mi attendessi una risposta, perché chiedevo solo preghiere, mi arrivò dopo pochi giorni una lunghissima lettera autografa – ora negli archivi dell’Istituto».

LA RISPOSTA DELLA SUORA

In quella lettera di Suor Lucia è scritto che lo scontro finale tra il Signore e il regno di Satana sarà sulla famiglia e sul matrimonio. «Non abbia paura, aggiungeva, perché chiunque lavora per la santità del matrimonio e della famiglia sarà sempre combattuto e avversato in tutti modi, perché questo è il punto decisivo».

LA COLONNA PORTANTE DELLA CREAZIONE

La suora di Fatima sosteneva che la Madonna ha già «schiacciato» la testa a Satana. «Si avvertiva – proseguiva il porporato – anche parlando con Giovanni Paolo II, che questo era il nodo, perché si toccava la colonna portante della creazione, la verità del rapporto fra l’uomo e la donna e fra le generazioni. Se si tocca la colonna portante crolla tutto l’edificio, e questo adesso noi lo vediamo, perché siamo a questo punto, e sappiamo».


Fonte:

Suor Lucia al card. Caffarra: "la battaglia finale di satana sarà sul matrimonio e sulla famiglia", dunque siamo agli sgoccioli...

Leggi, per approfondire, anche:

Ghiaie di Bonate e le inaudite persecuzioni alla piccola Adelaide Roncalli: perchè questo accanimento?
............

Per una visione completa e sintetica su tutto l'evento di Ghiaie: antefatti, apparizioni, messaggio, posizione della Chiesa invito a leggere questa bella catechiesi di Diego Manetti che ho qualche tempo fa pubblicato su questo canale:


GHIAIE DI BONATE: APPARIZIONI-MESSAGGI PROFETICI SULLA CRISI EPOCALE DELLA FAMIGLIA
Francesco30
Quante sciocchezze! Premetto che CREDO AI FATTI DI BONATE. Ma non a questo ciarlatano! Anche in Amazzonia esiste internet!! Basta fare una ricerca su "apparizioni non riconosciute", farsi un po' furbetto e dire "la madonna mi ha detto che a Ghiaie è apparsa". E via con un po' di notorietà! Facile no? E poi….ha dovuto attendere che arrivasse un sacerdote bresciano "per caso" e scoprire dove era …Altro
Quante sciocchezze! Premetto che CREDO AI FATTI DI BONATE. Ma non a questo ciarlatano! Anche in Amazzonia esiste internet!! Basta fare una ricerca su "apparizioni non riconosciute", farsi un po' furbetto e dire "la madonna mi ha detto che a Ghiaie è apparsa". E via con un po' di notorietà! Facile no? E poi….ha dovuto attendere che arrivasse un sacerdote bresciano "per caso" e scoprire dove era Bonate? Non bastava fare una ricerca su google?? O pensate che questo signore non abbia un cellulare?
Tempi di Maria
Grazie @luca78 🙏
Acchiappaladri
Da meditare la imprevedibile relazione, nel piano di battaglia della B.V. Maria contro l'Anticristo, fra Italia e Brasile negli ultimi decenni.