Alessandro Meluzzi si è autoproclamato arcivescovo primate d'Italia della Chiesa Autocefala Ortodossa italiana et "sibi nomen imposuit" di Alessandro I.
In tale veste Sua Beatitudine Alessandro I proclama dogmi di fede come quello sull'autenticità della Sindone:
Intervento di Meluzzi sulla autenticità della Sacra Sindone - Consul PressNon solo, ma commina anche scomuniche vedi:
Il primo quotidiano on-line - Affaritaliani.itDella vicenda di Meluzzi mi lasciano perplesso due cose:
1) Che la stampa di regime lo paragoni a Mons. Viganò
L'uno è un vescovo fedele alla Chiesa, l'altro non può essere un vescovo come sostiene: infatti le chiese ortodosse consentono l'ordine sacro secolare agli uomini sposati, ma non consentono loro di adire la dignità vescovile- e Meluzzi è regolarmente coniugato:
Viganò e Meluzzi: due arcivescovi, una (sola) insofferenza | Padiglione Italia di Aldo Grasso2) È sufficiente controllare su Wikipedia per constatare in quanti partiti "sua beatitudine" abbia militato prima comunista e massone, fu anche deputato di Forza Italia , ma resistette pochi mesi quindi militò nel Centro-Sinistra.