VIDEO: Se comprendere è impossibile conoscere è necessario.
Ogni 27 gennaio ricorre la Giornata Mondiale della Memoria, per non dimenticare le vittime dell'Olocausto. Cosa si vuole ricordare? Le efferatezze delle truppe nazi-fasciste, o l'aberrazione umana? Se si vuole far memoria delle efferatezze delle truppe nazi-fasciste (così come delle vittime trucidate dal comunismo, circa 10 volte più numerose) con l'intento di NON DIMENTICARE, è certamente una cosa ottima. Ma lo scopo della giornata della memoria, non è il memoriale. Se si trattasse solo di un memoriale, sarebbe ben poca cosa. Lo scopo della giornata della memoria è quello di mostrare alle generazioni presenti e future quale è il vero baratro dell'umanità. Quale è il vero baratro dell'umanità? L'efferatezza del genocidio? No. Il genocidio viene per secondo. Il vero baratro dell'Umanità ce lo spiega bene una donna scampata allo sterminio di Auschwitz: è l'INDIFFERENZA UMANA. La parola "baratro" deriva dal latino "barathrum …Altro
Dovremo ringraziare ogni giorno di essere nati e di essere nati in una famiglia cristiana.
Questo è il peggior genocidio perpetrato nella Storia.
Quando cesserà lo dovremo ricordare al pari se non di più dei campi di sterminio, perché si sono squartati vivi bambini per realizzare anche vaccini e altri surrogati.
Andare a fondo di questo crimine forse illuminerà uomini di Chiesa e uomini politici delle terribili atrocità commesse e permesse dalle leggi dello Stato.
Ritorniamo a pregare perché la Madonna intervenga, mostrando la sua Potenza.
una strage degli innocenti senza fine, un grido, un pianto che sale a Dio da questa terra, e cresce finché sarà ascoltato.