Pena di morte e inferno

SE È INAMMISSIBILE LA PENA DI MORTE, TANTO PIÙ LO È L'INFERNO Sono già passati alcuni anni dal cambiamento apportato al Catechismo della Chiesa Cattolica a riguardo della pena di morte. Il “Pontefice …Altro
SE È INAMMISSIBILE
LA PENA DI MORTE,
TANTO PIÙ LO È L'INFERNO

Sono già passati alcuni anni dal cambiamento apportato al Catechismo della Chiesa Cattolica a riguardo della pena di morte.
Il “Pontefice”, infatti, in sintonia con l’insegnamento di quella che considera una delle figure più grandi dell’Italia di oggi[1] e che da anni parla di Chiesa crudele, nel 2018 ha ufficialmente riconosciuto la illegittimità della pena capitale e, coerentemente, ha provveduto a mettere mano al n. 2267 del CCC.[2]
Le motivazioni sono state ben spiegate da Francesco in più occasioni. Già nel 2015, infatti, afferma che
«la pena di morte implica la negazione dell’amore per i nemici, predicata nel Vangelo»[3].
Incoraggia poi la Commissione Internazionale contro la Pena di Morte a continuare la sua opera «poiché il mondo ha bisogno di testimoni della misericordia e della tenerezza di Dio».[4] L’11 ottobre 2017, nel discorso ai partecipanti all’incontro promosso dal Pontificio Consiglio per la Promozione …Altro
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Diodoro
Sono decenni che a Parigi, nelle omelie, si parla continuamente della Tendresse (Tenerezza) di Dio Padre. Ne sono testimone.
Oggi si è arrivati all'esito: tutti nelle braccia del Padre Tenero, in questo mondo e nell'altro. Chi uccide, chi viene ucciso e chi insegna al Padre i Suoi grandi limiti: non ha detto da subito che il Male Gli era comprimario e necessario.
Meno male che la PUNTA che minaccia …Altro
Sono decenni che a Parigi, nelle omelie, si parla continuamente della Tendresse (Tenerezza) di Dio Padre. Ne sono testimone.
Oggi si è arrivati all'esito: tutti nelle braccia del Padre Tenero, in questo mondo e nell'altro. Chi uccide, chi viene ucciso e chi insegna al Padre i Suoi grandi limiti: non ha detto da subito che il Male Gli era comprimario e necessario.
Meno male che la PUNTA che minaccia il Cielo, cioè la Tour Eiffel, Glieli ricorda.
Chiedo scusa per l'atroce bestemmia
Franco Toscano
Mio post su FB del 2 marzo. «la Chiesa insegna, ALLA LUCE DEL VANGELO, che «la pena di morte è inammissibile perché attenta all’inviolabilità e dignità della persona. Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2267»
Catechismo di san Pio X. 413. D. Vi sono dei casi nei quali sia lecito uccidere il prossimo?
R. È lecito uccidere il prossimo quando si combatte in una guerra giusta, QUANDO SI …Altro
Mio post su FB del 2 marzo. «la Chiesa insegna, ALLA LUCE DEL VANGELO, che «la pena di morte è inammissibile perché attenta all’inviolabilità e dignità della persona. Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2267»
Catechismo di san Pio X. 413. D. Vi sono dei casi nei quali sia lecito uccidere il prossimo?
R. È lecito uccidere il prossimo quando si combatte in una guerra giusta, QUANDO SI ESEGUISCE PER ORDINE DELL'AUTORITÀ SUPREMA LA CONDANNA DI MORTE IN PENA DI QUALCHE DELITTO; e finalmente quando trattasi di necessaria e legittima difesa della vita contro un ingiusto aggressore ».

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Il contrasto tra i due catechismi è evidente e stridente ; San Pio X dice, in due parole, quello che la Chiesa, i santi, i teologi hanno sempre detto, quello nuovo è figlio del buonismo attuale. Ma la cosa più grave è che il nuovo catechismo dice che la "Chiesa" insegna questo, « ALLA LUCE DEL VANGELO ».
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Ora, si legge nel Vangelo, nella parabola delle mine : Luca, XIX, 12 (Gesù) Disse dunque: «Un uomo di nobile stirpe partì per un paese lontano per ricevere un titolo regale e poi ritornare...14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un'ambasceria a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi... 27 E quei miei nemici che non volevano che diventassi loro re, conduceteli qui e UCCIDETELI DAVANTI A ME»
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Gesù Cristo, ovviamente, vuol rappresentare se stesso che, al giudizio estremo, condanna all'inferno i reprobi ma usa come esempio un re che condanna a morte dei sudditi ribelli.
Gesù Cristo stesso quindi, secondo il nuovo catechismo, non parlava dunque « ALLA LUCE DEL VANGELO »?
Vediamo invece che, « ALLA LUCE DEL VANGELO », la pena di morte è ammissibilissima e non inammissibile, come dice il nuovo catechismo.
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A quali assurdità si arriva volendo essere buonisti ! Bisogna essere buoni ma giusti e non buoni senza giustizia, cioè, buonisti.
Nell'Antico Testamento numerosi sono i delitti che Dio stesso ordina di punire con la pena di morte; è vero che Gesù ha attenuato la pena di morte, come si può vedere nel caso dell'adultera, ma non l'ha eliminata come si può vedere nel vangelo sopra citato.
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Anche per la sua condanna a morte Gesù fa capire che lo condannavano ingiustamente perché non aveva commesso alcun delitto ma non contestava la pena di morte in se: GV, X, 32, «Gesù rispose loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre mio; per quale di esse mi volete lapidare?». 33 Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per la bestemmia e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio».
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Gesù dimostra poi che non è bestemmiatore ma mai mette in dubbio la legittimità della condanna a morte per i bestemmiatori prescritta da Dio stesso, che poi è Lui stesso.
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Alcuni hanno protestato per il mio post del 14 novembre 2023 su papa Sisto V che con molteplici condanne a morte ha estirpato a Roma e dintorni il brigantaggio. Con questo post mi sembra di aver ben risposto alle loro obiezioni.
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Testo completo dal sito del Vaticano.
« Papa Francesco ha approvato con un Rescritto la nuova redazione del n. 2267 del Catechismo della Chiesa Cattolica relativo alla pena di morte. Il nuovo testo è il seguente:
“Per molto tempo il ricorso alla pena di morte da parte della legittima autorità, dopo un processo regolare, fu ritenuta una risposta adeguata alla gravità di alcuni delitti e un mezzo accettabile, anche se estremo, per la tutela del bene comune. Oggi è sempre più viva la consapevolezza che la dignità della persona non viene perduta neanche dopo aver commesso crimini gravissimi. Inoltre, si è diffusa una nuova comprensione del senso delle sanzioni penali da parte dello Stato. Infine, sono stati messi a punto sistemi di detenzione più efficaci, che garantiscono la doverosa difesa dei cittadini, ma, allo stesso tempo, non tolgono al reo in modo definitivo la possibilità di redimersi. Pertanto la Chiesa insegna, alla luce del Vangelo, che «la pena di morte è inammissibile perché attenta all’inviolabilità e dignità della persona», e si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo".
La citazione è tratta dal discorso di Papa Francesco ai partecipanti all’incontro promosso dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, l’11 ottobre 2017, mentre l’approvazione è avvenuta nel corso dell’udienza al prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il cardinale Luis F. Ladaria, l’11 maggio scorso, e la firma è datata 1° agosto 2018, memoria di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.»
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Ecco tre articoli, due di don Tranquillo e uno di don Gleize a questo proposito.
Annotazioni a margine... POSTILLE ALLA NUOVA DOTTRINA BERGOGLIANA SULLA PENA DI MORTE
Dottrina sulla pena di morte, Modernismo e Papa Francesco
La pena di morte è contraria al Vangelo?