L'Arcivescovo di Sydney avverte della 'guerra legale' contro i cristiani

L'Arcivescovo di Sydney, Monsignor Anthony Fisher, ha messo in guardia dalla graduale erosione della libertà religiosa nell'assistenza sanitaria, nell'istruzione e nella società in generale dell'Australia.

Parlando a CatholicNewsAgency.com (10 giugno), Fisher ha sottolineato la strumentalizzazione del sistema legale per danneggiare il nemico ("lawfare") e "molti altri esempi di mosse legislative o politiche dei nostri governi federali e statali che sono ostili alla religione".

Il ritmo si è accelerato notevolmente negli ultimi anni, con il regime che ha persino preso di mira la preghiera silenziosa in pubblico.

"Se consideriamo le questioni relative alla vita, negli ultimi anni abbiamo assistito alla completa depenalizzazione dell'aborto, con alcuni Stati che richiedono ai professionisti medici con obiezioni di coscienza di indirizzare comunque una paziente a un fornitore di aborti".

All'aborto è stata data "una protezione speciale, e persino la preghiera silenziosa nel raggio di 500 piedi [150 metri] da una clinica abortiva è ora un crimine in molti Stati".

"All'altro estremo della vita, è stata legalizzata anche l'eutanasia e, mentre i medici non sono tenuti a partecipare all'eutanasia e al suicidio assistito, le case di cura cattoliche in tre Stati sono tenute a ospitare squadre di morte in loco per fornire farmaci letali a un paziente".

Indicando l'acquisizione forzata da parte del regime del Calvary Hospital di Canberra, gestito dai cattolici, nel 2023, Fisher ha descritto il caso come la più palese interferenza con la missione della Chiesa negli ultimi tempi.

In Australia, uno studente su cinque frequenta scuole cattoliche, ma le cosiddette leggi "anti-discriminazione" [=anti-religione] vengono utilizzate per impedire loro di "operare in conformità con l'etica cattolica". Ciò influisce sulla loro capacità di assumere personale e di presentare l'insegnamento cattolico senza riserve.

Inoltre, ci sono state recenti raccomandazioni burocratiche, come quella di privare le istituzioni religiose del loro status caritatevole. Questo devasterebbe la capacità della Chiesa di fornire servizi educativi, sanitari e sociali.

Immagine: Anthony Fisher, Facebook.com, Traduzione AI
silvioabcd
I governanti australiani sono impazziti o posseduti.
Nicola D.B. condivide questo
359