Il Cardinale Cupich sul rito romano: "La liturgia era uno spettacolo".
Ha ripetuto la menzogna secondo cui la riforma liturgica degli anni '60 avrebbe beneficiato della ricerca scientifica sulla liturgia. Secondo lui, ci sono stati adattamenti, introdotti nel corso del tempo, che hanno incorporato elementi provenienti dalle corti imperiali e reali.
"Purificando la liturgia da questi adattamenti, l'obiettivo era quello di permettere alla liturgia di sostenere il rinnovato senso della Chiesa".
Il Cardinale Cupich considera la preoccupazione sociale per i bisognosi come "criterio con cui si giudica l'autenticità delle nostre celebrazioni eucaristiche".
Parlando del Novus Ordo, ha detto che l'Eucaristia è "il luogo della solidarietà con i poveri in un mondo fratturato".
Traduzione AI