Piergiorgio Seveso assolto in appello
,
17 gennaio 2023, Sant’Antonio Abate
Prima (2018) la perquisizione della sede di Radio Spada a Cermenate da parte dei Carabinieri, poi (2021) il processo e l’ingiusta condanna a Como, ora l’assoluzione davanti alla Corte d’appello di Milano nel giorno in cui la Chiesa celebra Sant’Antonio Abate.
Il 17 settembre 2021, a valle della condanna, scrivevamo tra l’altro: Radio Spada non è solita sciogliersi in piagnistei sulla cosiddetta “libertà di espressione” e non lo farà nemmeno questa volta; ai nostri amici e lettori chiediamo solo preghiere, per affrontare questa nuova prova e – per chi vorrà sostenerci – non domandiamo donazioni ma la semplice promozione e diffusione della buona stampa che abbiamo prodotto in questi anni […].
Sereni e più determinati di prima, invocando la protezione della Vergine Maria, ci disponiamo a lottare perché questa brutta pagina della giustizia “mondana” sia presto archiviata.
Eleviamo dunque la nostra preghiera e il nostro ringraziamento al Cielo.
Ut inimícos sanctæ Ecclésiæ humiliáre dignéris, te rogámus, audi nos!
Viva Cristo Re e Viva Maria Regina!
17 gennaio 2023, Sant’Antonio Abate
Prima (2018) la perquisizione della sede di Radio Spada a Cermenate da parte dei Carabinieri, poi (2021) il processo e l’ingiusta condanna a Como, ora l’assoluzione davanti alla Corte d’appello di Milano nel giorno in cui la Chiesa celebra Sant’Antonio Abate.
Il 17 settembre 2021, a valle della condanna, scrivevamo tra l’altro: Radio Spada non è solita sciogliersi in piagnistei sulla cosiddetta “libertà di espressione” e non lo farà nemmeno questa volta; ai nostri amici e lettori chiediamo solo preghiere, per affrontare questa nuova prova e – per chi vorrà sostenerci – non domandiamo donazioni ma la semplice promozione e diffusione della buona stampa che abbiamo prodotto in questi anni […].
Sereni e più determinati di prima, invocando la protezione della Vergine Maria, ci disponiamo a lottare perché questa brutta pagina della giustizia “mondana” sia presto archiviata.
Eleviamo dunque la nostra preghiera e il nostro ringraziamento al Cielo.
Ut inimícos sanctæ Ecclésiæ humiliáre dignéris, te rogámus, audi nos!
Viva Cristo Re e Viva Maria Regina!