Deputato: i morti dovrebbero essere autorizzati a "cambiare sesso".

La deputata laburista britannica Charlotte Nichols ha chiesto un emendamento al "Gender Recognition Act 2004" del Regno Unito che consentirebbe a quelle che ha definito "persone transgender" decedute di essere ricordate nel genere in cui hanno vissuto.

La Nichols ha giustificato la sua proposta affermando che uno dei suoi elettori è morto [di AIDS?] prima di ricevere "un riconoscimento legale formale di ciò che era".

Nichols è cresciuta in una famiglia cattolica non credente con qualche retaggio irlandese. Ora si identifica come "ebrea" e "bisessuale" e ritiene di aver affrontato "l'antisemitismo" del Partito conservatore (sic).

Non sorprende che nel 2021 Nichols abbia sofferto di "disturbo da stress post-traumatico" dopo essere stata costretta a interrompere una visita parlamentare a Gibilterra a causa di un "episodio di salute mentale".

Viste le circostanze, ha indubbiamente una brillante carriera politica davanti a sé.

Immagine: Charlotte Nichols © wikicommons, CC BY-SA, Traduzione AI

N.S.dellaGuardia
Questa è appena uscita da un tso, o forse gliene fanno uno alla settimana (si vede dall'espressione acuta da pesce bollito...)
Brigate Rozze
quando non trovano indiani e pakistani da cui farsi governare gli inglesi optano per bianchi ma solo da TSO