"Ma l’ideologia dell’esclamativo è invece il sintomo di una malattia culturale. La punteggiatura non c’entra. C’entra una mentalità. La mentalità che si annida dietro l’abuso degli esclamativi è una mentalità che fa dell’enfasi la sua arma, della retorica magniloquente il suo stile, dell’iperbole e dell’esagerazione le sue insegne. La sua prosa è ampollosa. Supplisce ai difetti dell’argomentazione …Altro
"Ma l’ideologia dell’esclamativo è invece il sintomo di una malattia culturale. La punteggiatura non c’entra. C’entra una mentalità. La mentalità che si annida dietro l’abuso degli esclamativi è una mentalità che fa dell’enfasi la sua arma, della retorica magniloquente il suo stile, dell’iperbole e dell’esagerazione le sue insegne. La sua prosa è ampollosa. Supplisce ai difetti dell’argomentazione con una punteggiatura pomposa"....
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Notizie di libri e cultura del Corriere della Sera
E basta! E piantiamola una buona volta con questo profluvio di punti esclamativi! Già un articolo che abusa dei punti esclamativi dovrebbe essere …
@Papaboys 3.0 : Lei rappresenta in questo sito, dico Lei admin, una testata che non dovrebbe indugiare in foto private, sbattute come se si trovasse in un rotocalco, senza essere contestualizzate (per me potrebbero avere un significato diverso e ce l'avrei pronto), fidandosi e chiedendoci di fidarci della sua affidabilissima fonte. Sfido Lei a non avere siffatti innocentissimi scheletri nell'armadio …Altro
@Papaboys 3.0 : Lei rappresenta in questo sito, dico Lei admin, una testata che non dovrebbe indugiare in foto private, sbattute come se si trovasse in un rotocalco, senza essere contestualizzate (per me potrebbero avere un significato diverso e ce l'avrei pronto), fidandosi e chiedendoci di fidarci della sua affidabilissima fonte. Sfido Lei a non avere siffatti innocentissimi scheletri nell'armadio (vogliamo parlare del Papa ultimo?). Mi sorprende che una testata che vanta una sua degnissima credibilità difenda un principio con tali disinvolti mezzi di comunicazione. Peccato, mi aspettavo qualcosa di più solido e, a questo punto dello scoop, più dirompente per salvare le nostre coscienze.
Il punto esclamativo azzera le complicazioni e le tortuosità dell’argomentazione. Assomiglia a uno squillo di tromba, alla sveglia mattutina in una caserma. Chiama alla battaglia contro il male e non alla riflessione.
