I MEZZI CHE ABBIAMO PER NON FINIRE ALL'INFERNO

Nella vita terrena, buoni e cattivi vivono insieme come il grano e la zizzania si trovano nello stesso campo, ma alla fine del mondo l'umanità sarà divisa in due schiere, quella dei salvati e quella dei dannati. II Giudice Divino confermerà allora solennemente la sentenza data a ciascuno subito dopo la morte.

Con un po' di fantasia, proviamo a immaginare la comparsa davanti a Dio di un'anima cattiva, che sentirà fioccare su di sé la sentenza di condanna. In un lampo sarà giudicata.

Vita gaudente... libertà dei sensi... divertimenti peccaminosi... indifferenza totale o quasi nei confronti di Dio... derisione della vita eterna e specialmente dell'inferno... In un lampo la morte tronca il filo della sua esistenza quando meno se l'aspetta.

Liberata dai legami della vita terrena, quell'anima si trova subito davanti a Cristo Giudice e comprende fino in fondo di essersi ingannata durante la vita...

- Dunque, c'è un'altra vita!... Come sono stata stolta! Se potessi tornare indietro e rimediare al passato!...

- Rendimi conto, o mia creatura, di ciò che hai fatto in vita. - Ma io non sapevo di dover sottostare ad una legge morale.

- lo, tuo Creatore e Sommo Legislatore, ti chiedo: Che ne hai fatto dei miei Comandamenti?

- Ero convinta che non ci fosse un'altra vita o che, comunque, tutti si sarebbero salvati.

- Se tutto finisse con la morte, Io, tuo Dio, mi sarei fatto Uomo inutilmente e inutilmente sarei morto su una croce!

- Sì, ho sentito di questa cosa, ma non vi ho dato peso; per me era una notizia superficiale.

- Non ti ho dato l'intelligenza per conoscermi e per amarmi? Ma tu hai preferito vivere come le bestie... senza testa. Perché non hai imitato la condotta dei miei buoni discepoli? Perché non mi hai amato fin che eri sulla terra? Tu hai consumato il tempo che ti ho dato alla caccia di piaceri... Perché non hai mai pensato all'inferno? Se tu l'avessi fatto, mi avresti onorato e servito, se non per amore almeno per timore!

- Dunque, per me c'è l'inferno?...

- Sì, e per tutta l'eternità. Anche il ricco epulone di cui ti ho parlato nel Vangelo non credeva all'inferno... eppure vi è finito dentro. A te la stessa sorte!... Vai, anima maledetta, nel fuoco eterno!

In un attimo l'anima si trova nel fondo degli abissi, mentre il suo cadavere è ancora caldo e si preparano i funerali... "Maledetta me! Per la gioia di un attimo, che è svanita come un lampo, dovrò bruciare in questo fuoco, lontana da Dio, per sempre! Se non avessi coltivato quelle amicizie pericolose... Se avessi pregato di più, se avessi ricevuto più spesso i Sacramenti... non mi troverei in questo luogo di estremi tormenti! Maledetti piaceri! Maledetti beni! Ho calpestato la giustizia e la carità per avere un po' di ricchezza... Ora altri se la godono e io devo scontare qui per tutta l'eternità. Ho agito da pazza!

Speravo di salvarmi, ma mi è mancato il tempo di rimettermi in grazia. La colpa è stata mia. Sapevo che mi sarei potuta dannare, ma ho preferito continuar a peccare. La maledizione cada su chi mi dato il primo scandalo. Se potessi ritornare in vita... come cambierebbe la mia condotta!" Parole... parole... parole... Troppo tardi ormai...!!!

Dal libro: ”L’inferno c’è” di Don Giuseppe Tomaselli.
kundun70 condivide questo
2
Padre Amorth.
VariAltro
Padre Amorth.

Vari
Sam Gamgee
L'anima posta in Giudizio Personale davanti a Gesu' dice che non sapeva di dover sottostare ad un codice morale . Questo non lo puo' affermare nessuno , neanche un aborigeno della Nuova Guinea. Tutte le persone sulla Terra hanno la legge naturale divina iscritta nel loro cuore , e ne sono a conoscenza . Tant' e' vero che quando si presento' al processo di Norimberga il problema di quale codice penale …Altro
L'anima posta in Giudizio Personale davanti a Gesu' dice che non sapeva di dover sottostare ad un codice morale . Questo non lo puo' affermare nessuno , neanche un aborigeno della Nuova Guinea. Tutte le persone sulla Terra hanno la legge naturale divina iscritta nel loro cuore , e ne sono a conoscenza . Tant' e' vero che quando si presento' al processo di Norimberga il problema di quale codice penale adottare , avendo i vari Paesi codici penali molto diversi e spesso incompatibili , si decise di adottare la legge naturale .
Marco71
... bisogna fermarsi un momento a riflettere e prendere le giuste decisioni.
Io spero di avere fatto quelle giuste.